Bottani e Geiger, il Covid colpisce Lugano e Servette
Giocatori e staff sottoposti al tampone
In un periodo nel quale il calcio svizzero è confrontato con la quarantena imposta a due squadre di Super League (Vaduz e Sion), altri due casi di positività al Covid-19 sono stati annunciati ieri in giornata. E uno di questi riguarda il Lugano. Il club bianconero ha infatti comunicato che il nome di Mattia Bottani è finito sulla lista dei positivi. L’attaccante ticinese si era sottoposto martedì al test dopo aver accusato alcuni sintomi, peraltro prontamente annunciati lunedì al Covid-19 Officer del club. Bottani, che non aveva avuto contatti con la squadra dalla partita di sabato sera contro il San Gallo, si era immediatamente posto in auto-isolamento al suo domicilio. Ieri mattina, i risultati del tampone hanno confermato la positività, per cui la direzione del Lugano ha deciso di sottoporre tutti i giocatori e i membri dello staff a un test.
Caso simile, quello che a Ginevra ha coinvolto Alain Geiger, allenatore della prima squadra del Servette. L’ex nazionale rossocrociato si è sottoposto al tampone nella giornata di martedì, subito dopo l’insorgere di lievi sintomi. Immediatamente isolato dalla squadra, Geiger ha ricevuto ieri in giornata il risultato del test che comprova l’avvenuta infezione. Come nel caso del Lugano, anche a Ginevra si è deciso di sottoporre giocatori e staff a un tampone, in attesa di «una possibile decisione da parte del medico cantonale», come specificato in un comunicato stampa. Ricordiamo che domenica il Lugano dovrebbe affrontare a Cornaredo la capolista Young Boys, mentre il Servette dovrebbe ospitare allo Stade de Genève lo Zurigo. A questo punto, però, tutto dipende dall’esito dei test e dalle decisioni delle autorità sanitarie.