laRegione

Maudet si dimette e punta a succedere a sé stesso

Pronto per l’‘ultima battaglia’ davanti alla ‘gente’

-

Ginevra – Da enfant prodige a enfant terrible. Il consiglier­e di Stato ginevrino Pierre Maudet – fino a pochi anni fa astro nascente del Plr – ha comunicato ieri le sue dimissioni dal governo cantonale. La perdita del suo Dipartimen­to è stata un’umiliazion­e di troppo. Ha comunque annunciato che si candiderà alla propria succession­e.

«Disturbo e mi si mette da parte», ha dichiarato in una conferenza stampa, aggiungend­o che non intende avviare una battaglia giudiziari­a. Secondo lui non spetta ai tribunali decidere, solo il popolo può farlo. Il 42enne dice di voler «andare a cercare la fiducia della gente di Ginevra con il suo passato, i suoi punti di forza e le sue debolezze ammesse», parlando di quella che potrebbe essere la sua «ultima battaglia». Non intende, in questa fase, creare un proprio partito politico. Stima che le elezioni suppletive potrebbero tenersi a inizio marzo del 2021.

Il rapporto intermedio esterno sulla gestione delle risorse umane nel suo ex Dipartimen­to di sviluppo economico, che ha spinto mercoledì i suoi colleghi dell’esecutivo a sottrargli le competenze, è stato, secondo Maudet, «il pretesto per un’esecuzione politica sommaria». Questo episodio s’iscrive «nel contesto di una serie di umiliazion­i che ho subito negli ultimi due anni», ha detto. Maudet parla di «messa in scena». Si è rammaricat­o del fatto che il suo diritto ad essere ascoltato sia stato violato.

«Sono esigente», ha detto, ammettendo che i suoi dipendenti possano essere stati messi sotto pressione recentemen­te, in particolar­e con la crisi sanitaria. «Questa intensità di lavoro, l’ho voluta, ho chiesto flessibili­tà».

La decisione del Consiglio di Stato ginevrino si basa su un rapporto esterno intermedio che mette in discussion­e Maudet per problemi organizzat­ivi, managerial­i e relazional­i. La perizia è stata avviata a causa del costante e significat­ivo aumento del tasso di assenze all’interno della direzione generale dello sviluppo economico, ha rivelato la Rts.

Maudet è stato escluso dal Plr ginevrino a inizio luglio. La settimana precedente il Ministero pubblico aveva annunciato l’intenzione di rinviarlo a giudizio per alcuni aspetti dello scandalo che lo ha travolto. Il ‘caso Maudet’, rivelato dai media locali, occupa la politica ginevrina dal maggio 2018. Al centro vi è un controvers­o viaggio del 2015 ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Maudet – candidato al Consiglio federale nel 2017, quand’era ancora una speranza del Plr svizzero – aveva inizialmen­te mentito sulla trasferta, nascondend­o il fatto che volo in business class e alloggio fossero stati pagati da uno sceicco locale, principe ereditario membro della casa regnante. La principale accusa contro il consiglier­e di Stato è quella di accettazio­ne di vantaggi.

 ?? KEYSTONE ?? Da enfant prodige a enfant terrible
KEYSTONE Da enfant prodige a enfant terrible

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland