Preventivo cittadino con effetto coronavirus
Nel 2021 previsto un disavanzo di 2,45 milioni
Conti in rosso, con un disavanzo di esercizio di 2,45 milioni di franchi, per il 2021 nella Città di Locarno. Il preventivo è stato approvato dal Municipio (poi passerà all’esame del Consiglio comunale) nella seduta del 27 ottobre scorso. L’esecutivo definisce “contenuto” il risultato d’esercizio negativo, annunciando un onere netto per investimenti di 11,3 milioni di franchi e proponendo la conferma del moltiplicatore d’imposta al 90 per cento.
“Se fino allo scorso anno vi era una strategia verso il consolidamento delle finanze cittadine, a causa del periodo caratterizzato dagli effetti della pandemia l’accento si è ora spostato inevitabilmente verso il contenimento del fabbisogno per quanto possibile, accompagnato da un’attenzione particolare alle fasce più deboli della popolazione e a misure che possano aiutare a superare le difficoltà odierne e le incognite future vissute dal territorio – specifica il Municipio in una nota stampa –. In questo senso ricordiamo le facilitazioni concesse in primavera per il pagamento delle imposte o il contenzioso per i tributi comunali, la creazione di un regolamento per le prestazioni comunali in ambito economico Covid-19, come pure il versamento alle aziende di un contributo per l’assunzione di nuovi apprendisti”.
Ecco altre cifre del preventivo: il fabbisogno (differenza fra spese correnti ed entrate correnti) ammonta a 41,4 milioni di franchi (più 929mila rispetto al preventivo 2020), mentre il gettito fiscale comunale ipotizzato è di quasi 39milioni con una riduzione di 1,54 milioni rispetto a quanto stimato nel preventivo 2020. “I maggiori scostamenti tra il 2020 e il 2021 si rilevano in particolare in relazione ai costi del personale e ai contributi. Per i primi la parte rilevante riguarda l’istituto per anziani San Carlo, dove il maggior onere degli stipendi (1,3 milioni) è compensato finanziariamente dal contributo cantonale e dai rimborsi delle Casse malati. In ambito di contributi, da segnalare quelli legati al trasporto pubblico (regionale e autolinee urbane) per i quali si prevedono maggiori oneri per complessivi 830mila franchi a causa della nuova offerta che entrerà in vigore nel 2021”.
Per mitigare gli effetti negativi del difficile momento economico attuale, con una mole d’investimenti lordi di 14milioni di franchi il Municipio persegue la strategia di rilancio. In previsione opere strategiche a carattere sovra comunale: “Le opere maggiori riguardano diversi interventi in ambito di PaLoc (Piano d’agglomerato del Locarnese), come ad esempio la messa in sicurezza di via Luini e via alla Morettina, il nodo semaforico al Debarcadero, l’introduzione della zona 30 nel Quartiere Nuovo (Rusca-Saleggi), oppure ancora la realizzazione dell’autosilo ai Monti”. In conclusione: “Il preventivo per l’anno che giunge alle porte s’inserisce sicuramente in un momento impegnativo, a livello finanziario, ma non solo. Il Municipio si è adoperato per presentare un documento con valutazioni e proposte valide e attuabili, nella consapevolezza che saremo comunque tutti chiamati a un costante monitoraggio e adattamento in un contesto con condizioni quadro tutt’altro che stabili e prevedibili”. Da segnalare, infine, che per l’Azienda acqua potabile il risultato della gestione corrente indica un sostanziale pareggio e investimenti per 4,3 milioni.
Conclusi i lavori al cimitero
Dalla Città di Locarno giunge pure un’altra segnalazione: si sono conclusi i lavori d’ampliamento e di ristrutturazione al cimitero monumentale di Santa Maria in Selva, in tempo per le festività legate alla commemorazione dei defunti. “Oltre alle opere di miglioria e ampliamento delle celle cinerarie (840 quelle nuove), sono stati completamente digitalizzati la banca dati e i processi di gestione, facilitando l’accesso alle informazioni, disponibili in tempo reale grazie allo schermo tattile posto all’entrata del cimitero – indicano le autorità cittadine in una nota inviata ai media –. L’investimento ammonta a 1,44 milioni di franchi e rispetta il credito concesso dal legislativo”.
La pavimentazione in porfido rosso è stata ripulita e ampliata per oltre 1’100 metri quadrati. Infine, l’ufficio del custode e i servizi igienici sono stati completamente rinnovati.