Le aree di raccolta rifiuti saranno videosorvegliate
Il Municipio chiede un credito di 78mila franchi
Prevenire e dissuadere dall’abbandono abusivo dei rifiuti e garantire maggiori possibilità di sanzionare le infrazioni riscontrabili in questo ambito. È duplice l’obiettivo che il Municipio di Vacallo intende raggiungere posando un impianto di videosorveglianza nelle piazze di raccolta dei rifiuti riciclabili. La richiesta di un credito di 78mila franchi è stata presentata al Consiglio comunale. L’introduzione della tassa sul sacco “ha generato a Vacallo come in altri Comuni comportamenti prima impensabili anche in utenti che abitualmente hanno un approccio corretto verso le istituzioni e la cosa pubblica”, spiega il Municipio nel messaggio. Nonostante gli sforzi intrapresi negli anni, “la situazione è andata vieppiù deteriorandosi”. I principali problemi sono stati riscontrati nell’area di Largo Elvezia, dove dal 2016 sono attive due videocamere con lettura in loco dei dati che oggi “non risultano più adatte a garantire controllo e gestione confacente”. Le altre piazze di raccolta problematiche sono quelle di Pizzamiglio e via San Martino. In via Roggiana, per contro, “non si sono rilevati problemi particolari”. L’intenzione è quella di posare “telecamere di ultima generazione, con visione diurna e notturna, controllo della messa a fuoco motorizzato e deve necessario con sistema di lettura targhe”. Grazie alla fibra ottica, la visione avverrà direttamente presso la casa comunale, “nell’ufficio dell’usciere”. Le videocamere previste nel progetto – “il Municipio ha considerato una possibile esecuzione a tappe” – saranno 3 in Largo Elvezia e 2 a Pizzamiglio e San Martino.