Covid, alla Moncucco 12 letti intensivi in più
Dodici posti letto in più per le cure intensive per combattere l’attuale emergenza sanitaria. La Clinica Luganese Moncucco ha inaugurato nuove camere polifunzionali di cure intensive. Come noto, la clinica privata ha ottenuto dal governo, per far fronte alla crescita dei contagi da Covid-19, l’assegnazione di 145 posti per la degenza (attualmente occupati per il 90%) e di 30 letti per le cure intensive. Quest’ultimo numero ha potuto essere raggiunto proprio grazie all’investimento odierno e che è stato pensato dalla direzione già nella scorsa primavera. Si tratta di nuove camere polifunzionali, già pre-esistenti e che sono state trasformate per accogliere pazienti bisognosi di cure intense, in primis a causa dell’attuale virus. «L’investimento – spiega il direttore della Clinica Luganese Moncucco, Christian Camponovo – è lungimirante, poiché le nuove camere polifunzionali possono adattarsi sia nell’attuale emergenza sia in situazioni non acute». All’aumentare dei casi di positività al virus corrisponde una maggiore pressione su questi reparti, un’equazione ormai tristemente nota in molte realtà ospedaliere. «Forti però dell’esperienza maturata nel corso della prima ondata, la Clinica Moncucco si è preparata a far fronte a questa possibile seconda emergenza». Determinante l’aiuto finanziario di privati. Tre gli investitori, fra cui Sergio Mantegazza, il quale ha elargito un milione di franchi.