Ritratto di un uccellino
Il Piro piro culbianco (Tringa ochropus) nella foto un individuo fotografato presso il laghetto di Gudo è un uccello di dimensioni medio-piccole (21-23.5 cm) appartenente all’ordine dei Caradriformi. In Svizzera è presente come migratore e occasionalmente come svernante. Lo si può osservare da marzo a inizio maggio durante il passo primaverile e da fine maggio a settembre durante la migrazione di ritorno. È una specie solitaria, anche se qualche volta capita di osservare 3-4 individui assieme. La specie nidifica in Asia, Europa e Alaska a nord del 50° parallelo. Sverna nelle aree eurasiatiche meridionali, in Africa o in Medio Oriente. Il corteggiamento che precede l’accoppiamento vede il Piro piro culbianco compiere il cosiddetto salto del grillo: uno dei partner si pone dietro l’altro con la coda aperta a ventaglio e le ali alzate e quindi vi vola sopra. A differenza di tutti gli altri uccelli di ripa, il Piro piro culbianco non nidifica sul terreno ma sugli alberi, per lo più in nidi abbandonati di tordi. Frequenta le zone paludose e alberate in prossimità di stagni, fiumi, canali e laghi. Si ciba principalmente di invertebrati legati ad ambienti umidi. Sul terreno cammina con andatura veloce o di corsa, alzando e abbassando la testa e la coda.
Quando è indotto a levarsi in volo, il Piro piro culbianco lo fa in modo molto caratteristico: dapprima vola zigzagando a livello del suolo per diversi metri, quindi si alza a campanile e fugge con rapidi e irregolari battiti d’ala. La specie può essere confusa con il Piro piro piccolo o boschereccio.