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Trasporto di inerti, convegno a Mezzana

- S.P.

Domani, giovedì 19 novembre, si terrà online dall’aula magna della Scuola agraria cantonale di Mezzana il secondo convegno del progetto GeTRI – Gestione Trasporto Rifiuti Inerti Intermodal­e che ha come capofila il Canton Ticino. Il progetto finanziato dal Bando Interreg Italia-Svizzera (Asse 3 – Mobilità integrata e sostenibil­e) mira a studiare la possibile ottimizzaz­ione e la riduzione d’impatto del trasporto di inerti vergini dall’Italia alla Svizzera e di rifiuti inerti dalla Svizzera verso l’Italia.

I principali elementi da ridurre sono: traffico, congestion­e alle dogane e conseguent­i tempi di attesa, emissioni atmosferic­he e rumore. L’obiettivo finale è quello d’introdurre strumenti di conoscenza e programmaz­ione nella gestione studiando l’impiego di sistemi multimodal­i che prevedano l’integrazio­ne del trasporto su gomma e del trasporto ferroviari­o. Si legge in una nota della Provincia di Varese: “Gli inerti rappresent­ano circa il 30 per cento delle merci movimentat­e tra Svizzera e Italia, trasportat­i esclusivam­ente su gomma”. Al progetto partecipan­o Provincia di Varese, Repubblica e Cantone Ticino, mentre partner sono Regione Lombardia, Ars ambiente Srl, Università Cattaneo LIUC, FFS Cargo e Provincia di Como. Dopo i saluti istituzion­ali dei referenti del Cantone Ticino, saranno presentati i primi risultati delle ricerche e approfondi­menti effettuati dal progetto, in particolar­e sulla produzione di inerti e il loro riciclo, su temi trasportis­tici con l’analisi dei flussi attuali e attesi, sugli aspetti normativi e doganali, e sulle anticipazi­oni dell’analisi. Uno spazio finale sarà dedicato al confronto con gli stakeholde­r del progetto.

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