MyCard guarda alle imprese
L’hanno chiamata MyLuganoCard. È la nuova iniziativa digitale a sostegno delle attività economiche cittadine e a confezionarla ci ha pensato la Città di Lugano. La piattaforma, nel frattempo adottata anche da Bellinzona, Chiasso, Locarno e Mendrisio, è dedicata alle piccole e medie imprese attive nel settore della vendita (commerci, ristorazione, attività culturali, sportive, formative, di servizio e del tempo libero) e consiste nella digitalizzazione della LuganoCard e nella creazione di un sistema di fidelizzazione a punti, con benefici per chi acquista e per chi vende. L’app avrà così anche uno spazio dedicato allo shopping, con una vera e propria vetrina digitale gratuita per i partner che potrà contribuire – questo è l’auspicio – a promuovere gli acquisti in città. Lugano, inoltre, garantirà l’accompagnamento digitale dei partner collaborando nelle attività di sviluppo e gestione del processo di digitalizzazione. L’obiettivo è quello di permettere di avvicinarsi al digitale a tutti coloro che per mancanza di risorse o di competenze non lo possono fare autonomamente.
Il progetto
LuganoCard – che attualmente conta 250 partner e più di 50’000 utenti cui sono riconosciuti numerosi sconti – sarà digitalizzata e installata nell’app MyLugano. Con il passaggio in app questi sconti saranno riconosciuti non più come minor prezzo pagato sull’acquisto ma sotto forma di punti fedeltà spendibili al prossimo acquisto. “La piattaforma online PrenotaLugano e l’app hanno dato prova del loro potenziale durante la stagione estiva, con oltre 200’000 prenotazioni e acquisti di entrate a stabilimenti balneari, eventi, attività sociali, culturali e di intrattenimento” ha spiegato il municipio luganese. Il nuovo sistema consentirà inoltre di raccogliere e collezionare dei punti fedeltà, da spendere nelle strutture pubbliche e private aderenti al circuito MyLuganoCard, incentivando così la spesa sul territorio in un circuito virtuoso, che permetterà di reintrodurre e trattenere nel mercato lo sconto che in passato veniva applicato direttamente. Il progetto impiega tre disoccupati segnalati dal servizio cittadino LuganoNetwork. La Città ha già presentato in anteprima il progetto alle associazioni mantello dei commercianti e degli esercenti. Sono ora in programma una serie di incontri per coinvolgere i partner e gli interessati e introdurli ai dettagli del nuovo sistema, con l’obiettivo di raccogliere le loro osservazioni e reazioni.