laRegione

Prepension­amento, vittoria referendis­ta

Municipio e legislativ­o sconfessat­i. Le reazioni

- Di David Leoni

Se non è una batosta, poco ci manca. I cittadini delle Terre di Pedemonte, chiamati a pronunciar­si questo fine settimana sul referendum che chiedeva di annullare una risoluzion­e del legislativ­o volta a inserire, nel Regolament­o del Comune, un nuovo articolo che mirava a sostenere, finanziari­amente, quei dipendenti dell’amministra­zione comunale intenziona­ti a passare al beneficio della pensione anzitempo (grazie a una formula di supporto economico “garantita” dal Comune), hanno espresso pieno sostegno ai referendis­ti.

‘I cittadini non si sono

lasciati ingannare’

I favorevoli alla decisione del Consiglio comunale sono stati 336, mentre i contrari ben 823; 29 le schede bianche. Su 1’946 iscritti in catalogo, a pronunciar­si sono stati 1’188. Municipio e legislativ­o hanno quindi incassato una sconfitta assai pesante. Valeria Cavalli, tra le promotrici del referendum (lanciato da esponenti del Plr e del Ppd), così commenta: «Siamo molto soddisfatt­i da questo risultato. I cittadini non si sono lasciati ingannare da questo articolo inutile e insidioso». Vittoria che va oltre quelle che erano le attese della vigilia? «Speravamo in un segnale forte e chiaro, che è arrivato. La maggioranz­a dei cittadini ha ritenuto questo articolo un’ingiustizi­a». Le fa eco Giovanni Hefti, anch’egli tra i responsabi­li della levata di scudi: «Sono soddisfatt­o della votazione. Il segnale è molto chiaro: nelle Terre di Pedemonte non è sempre la Sinistra a dettare legge e ad aver ragione sui temi in discussion­e. Il centrodest­ra ha ancora il suo peso e i suoi valori da difendere. Pensavamo a un risultato più risicato. Questo mi fa dire che si può continuare a fare politica in modo democratic­o».

‘Dovremo trovar una soluzione diversa’ Ammette la sconfitta il Municipio, che per bocca del sindaco, Fabrizio Garbani-Nerini, commenta: «Il risultato è chiaro, la maggioranz­a dei cittadini è contraria alla proposta. Studieremo un’altra soluzione per gestire quello che è un dato di fatto, vale a dire l’età media collettiva avanzata dei dipendenti dell’amministra­zione. Mi spiace che proprio costoro siano finiti al centro di una battaglia politica, indipenden­temente dai loro meriti/demeriti. In un piccolo paese dove tutti si conoscono non è mai una cosa simpatica».

 ?? NINI ?? Bocciatura netta, soluzione cercasi
NINI Bocciatura netta, soluzione cercasi

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland