Chieste più campagne socialmente incisive
“Perché non proporre campagne per far conoscere il regolamento sociale e altre misure al fine di sostenere le famiglie povere e le persone in cerca di impiego? Perché non prevedere campagne contro la violenza domestica?” Sono le prime due domande dell’interrogazione presentata dai consiglieri comunali socialisti Raoul Ghisletta e Beatrice Reitmann. Entrambi chiedono al Municipio di Lugano come mai il Dicastero istituzione non promuove campagne pubblicitarie per sensibilizzare la popolazione su temi caldi visto che a preventivo 2021 dispone di un budget di 1,5 milioni di franchi per la cartellonistica. E sono convinti che in una città di oltre 65mila abitanti ne servirebbero alcune contro le discriminazione di genere, quelle razziali e religiose così come altre per ridurre il traffico inquinante e favorire l’uso dei mezzi pubblici. I due consiglieri comunali chiedono inoltre di mettere a disposizione delle commissioni di quartiere degli spazi per promuovere campagne locali e di istituire una commissione consultiva interpartitica per definire meglio il contenuto delle campagne di comunicazione della Città. In sostanza, secondo Ghisletta e Reitmann la comunicazione cittadina deve affrontare anche i temi socialmente ‘caldi’. Nel preventivo 2021,segnalano i due consiglieri comunali, il progetto più importante sarà una guida botanica del sentiero di Gandria.