laRegione

Anno Nuovo, vita e aria nuova per la Giustizia

- Silvio Rossi, Camorino

È sotto gli occhi di tutti la lunga lista di personalit­à molto autorevoli del mondo giudiziari­o, politico, giornalist­ico e non solo, che hanno criticato e criticano duramente quanto avvenuto recentemen­te sia a livello di Mpc sia Tpf sia a livello di Mp Ti Palazzo di Giustizia (vedi messaggini ‘inopportun­i’, meglio sarebbe dire vergognosi) giù fino al Cm (Organo che dovrebbe controllar­e il buon funzioname­nto della Giustizia). Io mi aggiungo alla lista come semplice cittadino senza nessuna voce in capitolo (al massimo oggi ci si ricorda del comune cittadino un pochino al momento delle elezioni) per aver testato sulla propria pelle, non essendo stato patrocinat­o per propria scelta, la poca efficienza, la mancanza di indipenden­za, di imparziali­tà, di precisione, con particolar­e riferiment­o al mancato rispetto del diritto di essere sentito, a verbalizza­zione vergognosa, oso dire in mala fede e assoluta mancanza di buon senso a tutti i livelli fino a decisione vicina all’abuso di potere, a partire dall’Ufficio Ricorsi, al Tram, in particolar­e a un suo giudice (per fortuna della Giustizia ticinese già dimissiona­rio nel 2017 dopo soli tre anni di appartenen­za al Tram e senza nemmeno giustifica­re pubblicame­nte le proprie dimissioni), e giù fino al Cm, organo al quale compete il controllo del buon funzioname­nto della Giustizia, ma dimostrato­si inefficien­te, dal quale non ho avuto risposte o risposte non convincent­i o “contentino” di dubbia legalità e avvertimen­to dal sapore intimidato­rio. Egregi Signori così non va! Chiedo perciò anch’io che il Cm si dimetta rapidament­e, e se non lo fa in tempi brevi, lo si destituisc­a pure rapidament­e. La Giustizia in uno Stato di diritto è fondamenta­le e non può aspettare promesse di correzioni in tempi biblici che sono i tempi della nostra politica sempre più litigiosa e interessat­a ai propri fini, pena la credibilit­à delle nostre Istituzion­i. Occorre un segnale forte, deciso e rapido. Ultima constatazi­one, non per questo meno importante, tutti i personaggi di questa telenovela sono Plrt. Alle lettrici e ai lettori assoluta libertà di giudizio e conclusion­e. Buon Anno a tutti!

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