Weekend ‘tecnico’ per la Coppa del mondo
Tra rinvii e modifiche al programma, la Coppa del mondo prosegue e nel weekend sia gli uomini sia le donne saranno impegnati nelle discipline tecniche. Saltate le attese prove di Wengen e anche il possibile rimpiazzo Kitzbühel (sempre a causa del Covid), è a Flachau che si disputeranno i due slalom maschili di oggi e domani. Sulla pista Hermann Maier ci si aspetta come sempre battaglia, visto che i quattro speciali fin qui disputati hanno sempre visto trionfare un atleta diverso e tra chi guida la classifica di specialità (l’austriaco Marco Schwarz, vincitore ad Adelboden) e l’11ª posizione occupata da Ryding ci sono solamente 149 punti. Tra i rossocrociati, Daniel Yule cercherà di sfruttare lo slancio dell’ottima seconda manche (miglior tempo) sul Chuenisbärgli per andare a caccia del primo podio in stagione. Un discorso che vale anche per Loïc Meillard e Tanguy Nef (rispettivamente 5° e 6° ad Adelboden) tra i paletti stretti, mentre Ramon Zenhäusern dopo il successo iniziale ad Alta Badia si è un po’ perso (una sola volta nella top-10).
In campo femminile sono invece in programma due giganti a Kranjska Gora (che ha preso il posto di Maribor per mancanza di neve), dove la sfida per la vittoria sembra più ristretta, con la leader della generale Petra Vlhova che cercherà di perdere meno punti possibili (se non guadagnarne) nei confronti di chi fin qui ha fatto meglio di lei tra le porte larghe, ossia le italiane Brignone e Bassino, la rossocrociata Michelle Gisin e la statunitense Shiffrin, che la precedono nella gradutoria della specialità. La slovacca nella lotta al globo di cristallo più ambito vanta 124 punti di margine sull’obvaldese. In casa svizzera occhi puntati anche su Wendy Holdener (reduce dal primo podio della stagione con il terzo posto nello slalom di Flachau) e soprattutto su Lara Gut-Behrami, tornata al successo nel super-G di St. Anton e sempre tra le migliori dieci in gigante in questo inverno.