7 DRITTE & ALCUNI CONSIGLI
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Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola Il più antico museo della Basilicata racchiude la storia dell’essere umano nei territori materani dal Paleolitico all’Età medievale.
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Museo della Casa Grotta Nel centro del Sasso Caveoso è possibile visitare diversi esempi delle antiche case-grotta scavate nella roccia per conoscere gli aspetti della vita domestica delle famiglie contadine. Le abitazioni, ora ristrutturate ma ancora arredate così com’erano, sono costituite per lo più da un unico vano con un’ampia apertura all’ingresso, senza finestre; erano abitate da famiglie spesso numerose e al contempo dimora per gli animali.
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La pizzica Nel periodo estivo può capitare di assistere a meravigliose esibizioni in piazza della famosa pizzica, antica ballata che ha reso famoso in tutto il mondo il “tacco d’Italia”. Una un tempo usata anche come forma di corteggiamento. danza frizzante e sensuale,
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Concerti dʼarpa Con un po’ di fortuna, durante una visita al Palombaro Lungo potreste ascoltare uno dei suonatori dell’arpa di Vigiano, uno strumento costruito con legno di perastro suonato già anticamente dai pastori. Il suono di quest’arpa è particolarmente melodico e viene amplificato gradevolmente dall’acqua e dai cunicoli sotterranei.
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Festa della Madonna della Bruna Ogni anno il 2 luglio, fin dall’alba, Matera si anima con la caratteristica processione dei pastori che conducono la Statua della Madonna col bambino su un enorme Carro Trionfale in cartapesta, che a tarda serata viene assaltato e distrutto. Ogni pezzo conquistato si custodisce all’interno delle proprie case per assicurarne benessere e protezione.
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Mangiare a Matera I piatti tipici provengono dalla tradizione contadina. Primeggiano fave e cicoria, la crapiata – ovvero una zuppa di legumi e cereali – e la cialledda, pane raffermo condito con verdure, olio evo e peperoni cruschi: un tempo era la colazione del mietitore. Ma c’è anche la pasta fresca, come i cavatelli e gli strascinati, la carne di mucche podoliche alla griglia o quella di pecora cotta in una pentola di terracotta, il tutto accompagnato da un bicchiere di Aglianico.
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Dove dormire La scelta è vasta, si va dalle vecchie case-grotta, oggi trasformate in suite di lusso con cortili e piscine private, agli alberghi diffusi, oppure a case private affittate anche per pochi giorni a basso prezzo e vicinissime al centro storico.