Poker di candidati per il posto di Lauber
Berna – Sono quattro i candidati selezionati dalla sottocommissione della Commissione giudiziaria del Parlamento (Cg) per il posto di procuratore generale della Confederazione lasciato libero dopo la partenza di Michael Lauber, travolto dallo scandalo legato agli incontri segreti e non protocollati col presidente della Fifa Gianni Infantino. La Cg si riunirà il 10 febbraio per ascoltarli. Chi riuscirà a superare questo scoglio dovrà in seguito sottoporsi a una valutazione esterna (assessment), quindi venir ancora ascoltato dalla stessa commissione il 24 febbraio. Se tutto dovesse andare come previsto, l’elezione dovrebbe avvenire in marzo, nel corso della sessione primaverile delle Camere federali. La Cg a fine novembre aveva deciso di non presentare al Parlamento alcun nome, poiché i due candidati in lizza (il procuratore generale di Ginevra Olivier Jornot e il procuratore federale friburghese Andreas Müller) non erano stati giudicati idonei. Per l’incarico, si cerca una persona che possieda una lunga esperienza e solide competenze direttive e che offra tutte le garanzie atte a riportare la calma alla testa di un’istituzione che negli ultimi anni è stata agitata da numerose traversie. Nell’attesa che il Parlamento si pronunci, da settembre le funzioni di procuratore generale della Confederazione sono ricoperte ad interim dai due vice, Ruedi Montanari e Jacques Rayroud.