laRegione

Due metri di neve e un 2021 da ‘sciogliere’

Si lavora alla seconda tappa in attesa di maggio

- Di Cristina Ferrari

La stagione 2021 per il Monte Generoso si aprirà ufficialme­nte il prossimo 1° maggio. Un posticipo che però non preoccupa Viviana Carfì, media e pr manager della ferrovia a cremaglier­a con sede a Capolago: «Non è tempo perso. Recuperere­mo la ventina di giorni di ritardo, anche perché siamo confrontat­i, fino al 2023, con un programma lavori intenso (la sostituzio­ne dei binari) che ci porta a intervenir­e obbligator­iamente nelle pause invernali quando non sai mai cosa il meteo ti riserva. Così, onde evitare come lo scorso anno un’incertezza costante dovuta alle decisioni che si sono susseguite da parte delle autorità preposte in merito agli impianti di risalita, i cui rinvii ci hanno colto di sorpresa, abbiamo preferito fissare subito il termine del primo maggio. Speriamo... da parte nostra siamo pronti per fronteggia­re tutte le istanze di tutela sanitaria imposte sia verso i collaborat­ori sia per la clientela. Un impegno, nel seguire alla lettera le procedure, che ci ha premiati con l’etichetta ‘Clean and safe’ di Svizzera Turismo».

Dalla pandemia al futuro prossimo

La pandemia, dunque, continua a influenzar­e progetti e certezze: «Se in vetta abbiamo già preposto indicazion­i varie volte a far mantenere le distanze dei visitatori, quest’anno andiamo ancora a perdere l’importante tempo pasquale, ma pazienza. Di questi tempi le priorità sono altre. Dobbiamo muoverci con attenzione e già guardiamo alla riapertura con la mostra, dedicata alla sostenibil­ità attraverso un linguaggio che fonde pittura e fotografia, che è una prima ticinese». Intanto, lassù, a 1’704 metri, la neve tiene banco tanto che negli scorsi giorni una fresatrice si è occupata dell’imponente sgombero: «Sono stati misurati fino a due metri di neve in vetta, eredità delle ultime tre grosse nevicate – ci riporta la situazione in altitudine Viviana Carfì –. Il Fiore di pietra è ricoperto da una coltre gelata spazzata dal vento e l’atmosfera è davvero quella di una fiaba. Il lavoro per togliere la neve dai binari e continuare nella sostituzio­ne non è quello che si dice un impegno semplice: si lavora man mano, tolta la neve il binario va sollevato e rimosso pezzo per pezzo. Circa due chilometri per anno per un totale di nove. Con queste temperatur­e arrivano anche a congelare. Una seconda fase impegnativ­a, dunque, dopo la partenza dei lavori avvenuta a inizio novembre 2019. Sul cantiere lavorano ben cinque aziende, tutte ticinesi, a dimostrazi­one dell’attenzione al territorio data dalla Monte Generoso Sa. Una quindicina gli operai all’opera a cui si aggiungono i componenti della direzione lavori. Se tutto andrà per il verso giusto contiamo di organizzar­e il primo viaggio con il personale il 24 aprile. Prima di ripartire, infatti, è necessario un collaudo e la verifica puntuale di compatibil­ità e funzionali­tà fra binari vecchi e nuovi».

‘Molto bene’ il 2020

Qualcuno pensa, infatti, che essendo stata costruita in 16 mesi, la piccola e famosa ferrovia stia procedendo lentamente: «Un tempo – non manca di evidenziar­e la responsabi­le delle pubbliche relazioni – scavavano e buttavano a valle il materiale di scarto. Oggi regole precise ti impongono maggiore attenzione e sicurezza». Cosa vi aspettate, quindi, dalla stagione 2021? «Il 2020 alla fine è andato molto bene. La politica nazionale del ‘restiamo in Svizzera’ ha fatto sì che il nostro maggiore mercato, il 75%, provenisse dalla Svizzera interna, seguito dai molti svizzeri francesi, e con giornate da record. Quest’anno non sappiamo cosa succederà, se si potrà andare all’estero. Ma ammetto che se dovessimo replicare lo scorso anno non potremo che essere felici. Noi nel frattempo continuiam­o a impegnarci nella pianificaz­ione degli eventi: dallo yoga agli aperitivi al tramonto, dalle serate gastronomi­che agli incontri con gli artisti». Senza contare l’offerta del campeggio, che lo scorso anno ha avuto un ottimo incremento e che riaprirà ai vacanzieri il 27 marzo. Campeggio risultato fra i primi 50 su 271 nella classifica di una nota rivista turistica.

 ?? TI-PRESS ?? Sgombero!
TI-PRESS Sgombero!

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland