Emendamento chiede 30 milioni
Il Comune dell’enclave si trascina debiti per una ventina di milioni di euro (oltre 17 milioni quelli nei confronti dei dipendenti comunali per mancato pagamento degli stipendi). L’unica strada percorribile passa inevitabilmente da un intervento dello Stato. Ed è quello che chiedono i parlamentari Mauro Del Barba (Partito democratico di Morbegno) e Marco Di Maio (Italia Viva di Forlì) con un emendamento presentato alle commissioni Affari Costituzionali e Bilancio della Camera al disegno di conversione in legge del decreto legge Milleproroghe. Premesso che dal 2015 il comune di Campione beneficia di un contributo annuale di 10 milioni di euro, i due parlamentari chiedono che il contributo salga a 30 milioni di euro per il 2021 e a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2022 al 2025. Non contributi a fondo perso, ma in parte (60 milioni di euro) da restituire nell’arco di un congruo periodo. Le risorse (si spera) dovrebbero arrivare dal Casinò che, riaperto, dovrebbe riuscire a mettere i conti a posto, in modo di essere in grado di dare una mano al Comune. E a proposito della casa da gioco quella di oggi, 1° febbraio, è una giornata importante in quanto è attesa la decisione dei giudici fallimentari del Tribunale di Como. Sullo sfondo la rinnovata richiesta di fallimento da parte della Procura lariana, alla quale la società e il Comune hanno contrapposto la richiesta di ammissione al Concordato preventivo.