Sei gol in avvio di una domenica sprint
In pista senza il danese Boedker, squalificato per un colpo al vodese Barberio, non ravvisato dagli arbitri venerdì sera, il Lugano per la quarta volta di fila mette a frutto il vantaggio casalingo. Segnando le sorti della seconda partita contro il Rapperswil in appena sette giorni già nel primo tempo, in una domenica che sembra quella delle porte aperte: al 1’06”, col primissimo tiro in porta, lo svedese Heed segna l’1-0, poi trentasei secondi dopo è già 1-1 (rete di Vukovic) e al 5’29” il ’Rappi’ è addirittura già sul 2-1, dopo una combinazione Schweri-Wick che lascia i bianconeri senza parole. Poi, però, la musica cambia: il povero Noël Bader, schierato da Tomlinson per l’assenza dello sfortunato Nyffeler (il problema al piede lo costringerà a star fermo un mese) il Lugano segna tre volte prima della pausa, grazie a Suri al 13’20” (su illuminante assist di Fazzini), ancora a Heed (in powerplay, al 16’12”) e all’astuto Bürgler (al 18’12”), il quale segna da dietro la porta utilizzando il gambale del portiere come sponda. Nei restanti 40’ ci sarà comunque spazio per altre due reti: la prima, buona, è di Mark Arcobello al 31’05”, tre secondi dopo la fine di una penalità fischiata a Vukovic; la seconda invece è di Nico Dünner al 53’00”, ma gli arbitri l’annullano per ostruzione sul portiere da parte di Jérémy Wick.