Prendetevi una pausa
Prima che arrivi l’estate si dovrà ancora attendere un po’. Nel frattempo, pensiamo a come risparmiare sul riscaldamento. Fino al 75 per cento del nostro fabbisogno energetico e il 60 per cento delle emissioni di CO2 in casa sono causati dal riscaldamento. Quindi, riscaldare correttamente può essere molto più rispettoso del clima che risparmiare elettricità. Perché forse molti non lo sanno, ma qualche grado in più o in meno di temperatura può fare una grande differenza nel consumo di energia. Bastano semplici accorgimenti per riscaldare correttamente: sigillare finestre e porte, isolare i radiatori, regolare correttamente il riscaldamento e usare i termostati. Abbassando la temperatura di appena 1 grado si risparmia circa il 6% di energia. A proposito: la temperatura ideale della stanza è tra i 20 e i 22 gradi, nella camera da letto meno. Quindi è meglio controllare con un termometro da camera. Un’adeguata ventilazione è importante anche per la concentrazione e per il clima. Il motto qui è: ventilare a intervalli regolari invece di inclinare costantemente le finestre. Potete
aprire completamente le finestre per 5-10 minuti 3-4 volte al giorno per far entrare aria fresca e ossigeno. Visto che si lavora da casa, bevete l’acqua del rubinetto ed evitate di comprare bottiglie di plastica. La mattina bevete un caffè equosolidale e biologico (anche gli alimenti, meglio di stagione e locali). Ma soprattutto: prendetevi una pausa. Che sia per fare yoga, meditazione, una corsa di 30 minuti, per leggere, per chiamare le persone che amate e che non potete vedere: prendetevi una pausa.