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Gnosca, ci siete o ci fate?

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Nel 1984 ho avuto la buona idea di costruire la mia casa a Gnosca, quindi fuori portata dalle “grinfie” dell’Esecutivo di Bellinzona ma non è servito a nulla (mi taccio)! Fatta questa premessa entro nel merito dell’interrogaz­ione dei consiglier­i comunali Ronnie David e Marco Noi preoccupat­i del traffico “parassitar­io” su via Firegn delle mamme che portano i loro pargoletti all’asilo, in auto. L’interrogaz­ione comincia con “diversi genitori domiciliat­i nel quartiere di Gnosca ci hanno segnalato la situazione di disagio... per il traffico presente nei dintorni della scuola dell’infanzia ecc. ecc.”. Da 35 anni abito in via Firegn e credo che quei “diversi” siano solo una, e non faccio nomi, che con via Firegn non ha nulla da spartire. Nessuno che abita in via Firegn si è mai lamentato, forse uno ma quello lo fa per passione. Certo, le auto ci sono per qualche minuto ma non creano nessun disagio a chi circola su questa strada per poi raggiunger­e la “Cantonale” e sono al massimo 5 o 6 vetture che utilizzano via Firegn e non sempre nell’orario “dell’intasament­o”. Forse prima di incolpare chi porta i figli all’asilo, David e Noi dovrebbero venire a Gnosca, se sanno dove si trova, e guardare come si è sviluppato il paese sia nel nucleo che a nord. Leggo poi che per chi abita a nord della via citata stanno studiando di farli svoltare a sinistra e quelli a sud a destra. No ma, siamo fuori di testa o cosa? Adesso l’Esecutivo mi impone come devo uscire dalla mia proprietà? Ma che bravi, quindi io a sinistra e gli altri a destra così andiamo nella medesima direzione ad intasare via Nos! Ma che fürbi! Prego l’Esecutivo di farmi sapere quando l’asilo è chiuso per vacanze così saprò da che parte svoltare uscendo da casa mia! Adriano Gaia, Gnosca

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