A Cortina il maltempo ferma tutto fino a domani
Giovedì i due superG apriranno infine i Mondiali
Continua la maledizione per i Mondiali di Cortina d’Ampezzo, che nemmeno ieri hanno potuto vivere il loro primo giorno di competizione. E se lunedì erano state in particolare la pioggia e le abbondanti nevicate a costringere gli organizzatori a rinviare la combinata femminile (al 15 febbraio, giorno di recupero) e a spostare preventivamente il superG maschile da martedì a giovedì per provare a disputare come da programma almeno quello femminile, ieri a rovinare tutto ci ha pensato la nebbia. Presentatesi alla partenza, posta all’altezza del rifugio Pomedes, poco prima del via delle 13 – inizialmente previsto alle 10.30, è stato ritardato per permettere di preparare al meglio la pista –, le nuvole hanno avvolto la parte iniziale del tracciato rendendo impossibile partire come previsto da 2’190 metri. Questo ha spinto gli organizzatori, dopo poco meno di un’ora di attesa, ad abbassare la partenza all’altezza del salto Duca d’Aosta, ma anche questo non è bastato in quanto beffardamente anche la nebbia è scesa. E così alle 14.30 la decisione definitiva – e inevitabile visto anche l’orario e le tenebre sempre più vicine – di rinviare la gara, poi riprogrammata per le 10.45 di domani, giorno in cui finalmente dovrebbe tornare a splendere il sole e come detto si correrà anche il superG maschile (alle 13). Lara Gut Behrami, che sarebbe dovuta partire con il pettorale numero sette, dovrà quindi aspettare per andare a caccia di una medaglia (in particolare di quell’oro che ancora le manca a un grande appuntamento) nella sua gara prediletta, quel superG che l’ha vista trionfare nelle ultime quattro prove di Coppa del mondo. Allo stesso modo dovranno attendere anche gli uomini, visto che le previsioni pessime per la giornata di oggi hanno spinto gli organizzatori a rinviare la combinata a lunedì, quando si disputerà anche quella femminile. Annullato pure il primo allenamento in vista della discesa femminile di sabato, che dovrebbe a questo punto svolgersi domani, seguito dal secondo venerdì, giorno in cui gli uomini proveranno per la prima volta la pista Vertigine, prima del secondo allenamento di sabato e della discesa di domenica.
L’ultima gara di ‘mister gigante’
Lo slalom gigante iridato del 19 febbraio sarà l’ultima gara della carriera dello statunitense Ted Ligety, doppio campione olimpico (in combinata nel 2006 e in gigante nel 2014) e cinque volte campione del mondo (tre ori in gigante, uno in combinata e uno in superG), che in 17 anni di carriera tra le porte larghe ha pure messo le mani su cinque coppe di specialità (25 vittorie in Coppa del mondo, di cui 24 in gigante).