Il primo oro di Fiva, il terzo argento di Smith
Svizzera protagonista ai Mondiali di Idra Fjäll
A 35 anni suonati, Alex Fiva si è tolto l’ultima soddisfazione (a dire il vero rimarrebbe l’oro olimpico, ma di quello se ne riparlerà a Pechino 2022): il grigionese sulle nevi svedesi di Idra Fjäll ha conquistato il titolo mondiale di skicross che si è aggiunto all’argento fatto suo pochi minuti prima da Fanny Smith. Per Fiva l’oro di Idra Fjäll rappresenta il coronamento di una carriera iniziata nel 2008... «L’ultima volta avevo chiuso al quarto posto, mi sono rifatto – ha sottolineato il grigionese –. Nell’allenamento mattutino non mi sentivo al meglio rispetto ai miei compagni di squadra. Ma sono davvero contento perché abbiamo un gruppo favoloso». Fiva ha preso in mano le redini della finale sin dai primi metri e non ha più ceduto la prima posizione, nonostante l’attacco sul finale del francese Place e dello svedese Moaberg.
Fanny Smith, dominatrice della Cdm, non è riuscita a prendere il comando della finale, superata da Sandra Näslund. La vodese ha più volte provato l’attacco, senza riuscire a trovare lo spiraglio per passare. Ci ha provato anche nel rettilineo finale, ma su un salto si è sbilanciata e ha leggermente perso contatto con la svedese. Per la vodese si tratta della terza medaglia d’argento ai Mondiali. L’elvetica ha ribadito la sua estrema regolarità: negli ultimi cinque Mondiali è salita sul podio cinque volte (un oro, tre argenti, un bronzo). «È stata una gara molto combattuta – ha precisato la vodese –. Sapevo che Sandra sarebbe stata probabilmente più veloce di me. Sono rimasta un po’ bloccata dal freddo, ma mi sono battuta fino alla fine, malgrado diversi errori». Da notare anche il quarto posto della giovane grigionese Talina Gantenbein.