Champions, Barça-Psg ottavo di gran lusso
Dopo una pausa di due mesi, riparte la Champions League con gli ottavi di finale. Spicca, tra tutti, il confronto tra il Barcellona e il Psg, il primo scontro tra due club pretendenti al titolo dalla clamorosa “remuntada” del 2017 che esaltò i catalani che seppero risorgere da un clamoroso 0-4 per superare il turno con un ancor più incredibile 6-1 umiliante per i parigini. Gli infortuni di Neymar (che quattro anni fa era ancora un punto di forza del Barça) e Di Maria mettono in difficoltà Pochettino, subentrato da poco a Tuchel sulla panchina del Psg e ancora alla ricerca del migliore assetto. «Saremo pronti», assicura l’ex tecnico del Tottenham, rinfrancato dal successo in Ligue 1 ai danni del Nizza (2-1). Sul fronte opposto, Ronald Koeman replica con la fiducia derivante dai recenti buoni risultati della sua squadra. «Siamo in un buon momento, mi aspetto un doppio duello piuttosto equilibrato». Il 5-1 rifilato all’Alaves sabato attesta la buona condizione generale di una squadra che naturalmente gira attorno a Messi, autore di otto reti nelle ultime cinque partite di campionato. Delocalizzato a Budapest per la pandemia (i protocolli della Germania impediscono il regolare svolgimento della partita su suolo tedesco), Lipsia-Liverpool si annuncia piuttosto interessante per il pessimo momento dei Reds di Klopp, reduci da tre sconfitte filate in Premier che li escludono ormai definitivamente dalla lotta per il titolo di cui sono i detentori. Il Lipsia di Nagelsmann non si fida della forma precaria del Liverpool, ma un pensiero al colpaccio lo ha fatto di sicuro.