La copertura della pista ‘non deve più attendere’
Il Ppd torna a sollecitare il Municipio
La copertura della pista di ghiaccio esterna del Centro sportivo di Bellinzona (Csb) non deve più attendere. “L’urgenza di allungare la fascia stagionale di utilizzazione della pista esterna di ghiaccio, nota dalla fine degli anni novanta, rende ineluttabile la sua copertura”, si legge nell’interpellanza inoltrata al Municipio dal gruppo del Ppd. “Quando e come si intende procedere con la sua copertura?”, viene quindi chiesto all’Esecutivo evidenziando le “forti limitazioni per gli utenti bellinzonesi” comportate dalla grande domanda per l’utilizzo di piste di ghiaccio durante il periodo estivo. L’interrogazione fa seguito a quella interpartitica sullo stesso tema, depositata lo scorso gennaio, che chiedeva in sostanza di migliorare l’offerta generale del Centro sportivo. Il Municipio ha delegato la trattazione dell’atto parlamentare all’Ente autonomo Bellinzona sport, che ha reputato di buona qualità le infrastrutture messe a disposizione delle società delle diverse discipline. L’Esecutivo ha aggiunto di non reputare urgente o prioritario un investimento atto a coprire la pista di ghiaccio. Con stadio comunale, campi da tennis e piscina comunale, “stiamo parlando del più grande polo sportivo cantonale degli anni settanta e novanta, senza poi dimenticare la presenza dei campi polisportivi nella zona del Liceo, delle palestre cantonali e del centro cantonale di Gioventù e sport”, fa notare il Ppd riferendosi a tutto il comparto sportivo. Nell’interpellanza si afferma infatti di ritenere imprescindibile pensare, a breve e a lungo termine, “a un riordino del nostro polo sportivo non solo nell’ottica di una riorganizzazione ma bensì dotandoci, e dunque pianificando il tutto nel dettaglio e con una logica d’assieme, attraverso una sorta di Masterplan Csb 2040”. La richiesta del Ppd si collega a quanto sollecitato attraverso una mozione interpartitica (Ppd, Plr, Sinistra, Lega/Udc e indipendenti) che chiede al Municipio di prevedere un riordino generale del comparto Torretta, avviando tempestivamente un concorso urbanistico (masterplan) relativo a questa zona compresa tra il futuro semisvincolo e l’area militare Amp di viale Motta.
Di seguito le domande dell’interrogazione bis: “Il Municipio ritiene che il nostro polo sportivo comunale meriti di qualificarsi di valenza regionale, se non addirittura cantonale? Per definire la futura impostazione non è ipotizzabile un Masterplan, coerente con la nuova pianificazione urbanistica del comparto Torretta, che ne indichi le priorità? Le necessità in termini di aumento del numero di spogliatoi per il disco su ghiaccio (almeno due) e di superfici per le attività “fuori ghiaccio” sono pure note: quando si intende darvi concretezza?”.