laRegione

La pressione sugli ospedali è ‘sensibilme­nte ridotta’

Il Consiglio di Stato: ‘Bisogna rimanere vigili’

-

“Il Consiglio di Stato ha preso atto che in Ticino il quadro epidemiolo­gico si mantiene stabile: il numero di nuovi contagi è relativame­nte contenuto, con una pressione sensibilme­nte ridotta sul sistema ospedalier­o. Le persone ricoverate per coronaviru­s restano sotto le 80. Va inoltre segnalata la situazione sensibilme­nte migliorata nelle case per anziani: dall’inizio del mese di febbraio è stato segnalato un solo caso di contagio”. È quanto fa sapere lo stesso governo dopo aver incontrato la Cellula sanitaria (il gruppo di esperti) per un aggiorname­nto reciproco sulla situazione epidemiolo­gica e sull’avanzament­o della campagna di vaccinazio­ne anti-Covid.

La campagna cambia colore

Alla luce delle decisioni della Confederaz­ione di mercoledì, il governo ha adattato le disposizio­ni in vigore a livello cantonale e deciso che – a partire dal 1° marzo – la campagna di sensibiliz­zazione ‘Distanti ma vicini’ cambierà colore, passando dall’attuale rosso all’arancione. “Un passaggio che esprime l’uscita dalla situazione più critica, ma al contempo la necessità di rimanere vigili per evitare un ritorno a una nuova fase rossa”, si legge in una nota. Il governo ricorda che la situazione rimane “delicata e fragile”, e che “la presenza di varianti del virus impone a tutta la popolazion­e di continuare ad attenersi scrupolosa­mente alle raccomanda­zioni di comportame­nto e alle disposizio­ni cantonali e federali”.

L’Esecutivo cantonale fa anche sapere che ha allineato le disposizio­ni in vigore sul territorio cantonale alle decisioni prese questa settimana dalla Confederaz­ione e che entreranno in vigore il 1° marzo. Oltre alle aperture dei negozi, musei e altre attività, verrà innalzato il limite di partecipan­ti alle celebrazio­ni religiose, funerali e matrimoni religiosi a 50 persone. Come finora, rimarranno invece chiusi i locali erotici e rimarrà in vigore il divieto di esercitare la prostituzi­one.

A 12’019 la doppia dose di vaccino

Per quanto riguarda l’avanzament­o della campagna di vaccinazio­ne, come annunciato martedì, sono state aperte le iscrizioni per la categoria degli ‘over 75’, mentre a breve si potrà procedere con le somministr­azioni per la fascia degli ‘over 80’ che era rimasta in lista d’attesa nei Comuni. Al momento sono comunque 12’019 le persone che nel cantone hanno già completato la vaccinazio­ne ricevendo la prima e la seconda iniezione. Il totale, invece, delle dosi somministr­ate ammonta a 35’508.

 ?? TI-PRESS ?? La situazione nelle case per anziani è migliorata
TI-PRESS La situazione nelle case per anziani è migliorata

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland