Officine, l’Mps chiede l’intervento della Città
Nelle scorse settimane la direzione delle Ffs ha comunicato la sua intenzione di voler affidare la manutenzione della flotta Astoro alle attuali Officine di Bellinzona già dal 2022, rinunciando però a quella dei treni merci. Una prospettiva che preoccupa la CoPe allargata, ossia la Commissione del personale delle Officine di Bellinzona e sindacati e anche il Governo ticinese poiché si teme che possa influire negativamente sui posti di lavoro. Contro “lo smantellamento delle Officine e a difesa dell’occupazione” il gruppo Mps-Pop-Indipendenti intende quindi proporre una risoluzione al Consiglio comunale. Se tale risoluzione dovesse essere accettata, il Consiglio comunale di Bellinzona chiederebbe alle Ffs di rinunciare alla dismissione del settore carri, oltre a sollecitare l’ex Regia federale affinché presenti, in tempi brevi, il piano industriale dettagliato del nuovo stabilimento industriale di Castione. Inoltre, rivolgendosi al Municipio, chiederebbe il suo sostegno alle rivendicazioni del personale e delle organizzazioni sindacali; negli scorsi giorni il Consiglio di Stato si è espresso a sostegno. un aiuto straordinario e limitato nel tempo per superare le difficoltà dovute alle limitazioni delle attività economiche e lavorative”. L’aiuto è complementare al sistema federale e cantonale di sicurezza sociale e agli aiuti puntuali erogati dai Comuni e dagli enti attivi sul territorio.