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Fähndrich e Van der Graaff d’argento a Oberstdorf

Battute solo dalle svedesi nello sprint a squadre

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Superba prestazion­e di Nadine Fähndrich e Laurien van der Graaff nello sprint a squadre ai Campionati mondiali di Oberstdorf: la coppia elvetica è infatti riuscita a mettersi al collo la medaglia d’argento, chiudendo battute unicamente dalle svedesi Maja Dahlqvist e Jonna Sundling in finale. L’unica vera speranza per una medaglia svizzera a Oberstdorf risiedeva appunto nella lucernese e la grigionese, che per tener fede a queste aspettativ­e hanno comunque realizzato una gara notevole dal profilo tattico. Nadine Fähndrich, a cui è spettato il compito del segmento finale, è stata capace di spuntarla sulla russa Natalia Nepryaeva ben prima del rettilineo conclusivo.

Eliminata nelle qualificaz­ioni dello sprint individual­e, Nadine Fähndrich non ha tuttavia potuto fare molto nello sprint per l’oro con Jonna Sundling, che l’ha battuta di 0'”95. Per la Svizzera si tratta comunque di un argento che brilla come una medaglia d’oro. A completare il podio sono state le slovene Eva Urevc e Anamarija Lampic, che nella piccola finale hanno prevalso sulla Russia. Quella conquistat­a da Fähndrich e Van der Graaff è la 21esima medaglia iridata della Svizzera. Nessun miracolo a tinte rossocroci­ate invece nello sprint maschile: Jovian Hediger e Roman Furger hanno infatti dovuto accontenta­rsi del nono posto in una gara vinta dai favoriti norvegesi Erik Valnes e Johannes Hösflot Klaebo. I due elvetici hanno concesso quasi 30 secondi ai vincitori.

Skiathlon, titoli a Bolshunov e Johaug Dario Cologna non è riuscito a entrare nella lotta per le medaglie dello skiathlon (30 km): il grigionese, iridato nel 2013 e campione olimpico nel 2014, ha infatti dovuto accontenta­rsi del decimo posto finale della gara vinta dal russo Alexander Bolshunov (chiudendo con oltre 2 minuti di ritardo da lui). Ben supportato da Jason Rüesch, Cologna ha ben resistito nella parte in stile classico, ma poi, entrambi, hanno finito col perdere prezioso terreno nella frazione a skating, transitand­o a oltre dieci secondi dai migliori dopo 16,2 km di gara. Jason Rüesch ha dal canto suo chiuso al quindicesi­mo rango.

Al femminile (dove non c’erano svizzere impegnate), Therese Johaug, come previsto, non ha lasciato scampo alle avversarie, staccando il suo undicesimo titolo mondiale, il terzo in questa specialità. La norvegese ha preceduto le svedesi Frida Karlsson (seconda a 30”0) e Ebba Andersson (terza a 30”2).

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KEYSTONE La gioia delle elvetiche

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