Servizio autopostale Robasacco, Zali ci pensa
Robasacco negli ultimi anni sta crescendo grazie alla posizione geografica favorevole ma la non estensione dell’offerta nei giorni festivi del trasporto pubblico è una limitazione che impedisce, a chi non ha un veicolo privato, di andare a vivere a Robasacco. Anche per gli anziani, la mancanza di un trasporto pubblico crea diversi disagi. Per contro la popolazione ha preso atto del nuovo orario del servizio autopostale e ci rallegriamo che finalmente Robasacco non sia più un “quartiere isolato” dal resto del Ticino! Per decenni i residenti hanno combattuto per poter usufruire del trasporto pubblico e finalmente la loro richiesta è stata soddisfatta, anche se solo parzialmente. Sfortunatamente, nei fine settimana non vi è alcun mezzo pubblico che colleghi Robasacco con Cadenazzo o con Monteceneri. Per i motivi sopra elencati, abbiamo sottoposto direttamente al consigliere di Stato Claudio Zali la proposta seguente: il segmento della storica via del Ceneri, collega e unisce le Regioni del Bellinzonese, del Locarnese e del Luganese e i comuni delle Terre del Ceneri: Cadenazzo, Gambarogno e Monteceneri. La nuova fermata dell’autopostale voluta dall’esercito alla Piazza Ticino a Monteceneri, può essere l’occasione di collegare effettivamente le tre regioni. Un collegamento Cadenazzo-Monteceneri, con sosta Robasacco e Piazza Ticino. Un allungamento del percorso di cui beneficerebbe il turismo, i comuni delle Terre del Ceneri e non per ultimo Robasacco. Ottenendo un’affluenza considerevole di passeggeri sull’autopostale. A tale idea l’onorevole Zali ha risposto positivamente dichiarando che la proposta è meritevole di approfondimento. Infatti, di tale offerta, potrebbero beneficiarne sia gli abitanti di Robasacco, sia gli escursionisti che frequentano la storica via del Ceneri. L’onorevole Zali ha inoltre promesso che il suo dipartimento studierà la fattibilità in collaborazione con il servizio autopostale. Siamo molto soddisfatti che la nostra proposta abbia ricevuto la giusta attenzione e desideriamo ringraziare l’onorevole Zali per la sua diponibilità.