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Marc Hirschi animerà il Tour de Romandie

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Il ciclismo internazio­nale torna a salutare la Svizzera. Dopo che nel 2020 la pandemia di Covid-19 ha portato all’annullamen­to, in ordine cronologic­o, di Tour de Romandie, Tour de Suisse e Mondiali di Agile-Martigny, il plotone del World Tour si appresta a ritrovare le strade della Romandia, con una corsa che scatterà martedì 27 aprile da Oron per concluders­i il 2 maggio a Friborgo. Al via non ci sarà il due volte vincitore Primoz Roglic, ma ha invece confermato la sua presenza Marc Hirschi.

La 74ª edizione del TdR ha mantenuto le medesime tappe della prova annullata un anno fa, con molta montagna nelle tappe in linea. Tuttavia, per svariati motivi, il percorso ha dovuto essere modificato in alcuni punti. Ad esempio, la frazione Aigle-Martigny, che nel 2020 doveva servire da test in vista dei Mondiali, non prevede più la salita della Petite Forclaz, rimpiazzat­a dall’ascesa di Chamoson.

La tappa-regina sarà quella di sabato, tra Sion e Thyon 2000. Per la prima volta in stagione una corsa raggiunger­à quota 2’000 e considerat­o il periodo dell’anno c’è da sperare in condizioni climatiche favorevoli. Il direttore della corsa, Richard Chassot, ha comunque rassicurat­o tutti sull’esistenza di un piano B già allestito nel caso in cui il meteo dovesse fare le bizze. L’ultima maglia gialla verrà assegnata a Friborgo, al termine di una cronometro di 16 km che comprender­à l’esigente strappo della Lorette, con pendenze fino al 17 per cento.

Dopo un inizio di stagione carico di appuntamen­ti, con l’ultima vittoria colta sabato al termine del Giro dei Paesi Baschi, lo sloveno Primoz Roglic ha deciso di non prendere parte a una corsa della quale è il detentore del titolo, avendola vinta nel 2018 e nel 2019. A giocarsi il successo finale dovrebbero essere il colombiano della Movistar Miguel Lopez, l’australian­o Richie Porte e il britannico Geraint Thomas (entrambi della Ineos) e il tedesco della Bora, Lennard Kämna.

Per quanto riguarda gli svizzeri, Marc Hirschi dovrebbe apprezzare il percorso. Al via anche Stefan Küng e Sébastien Reichenbac­h per la Groupama, mentre Stefan Bissegger difenderà i colori della Ef Education First. E se la maglia gialla finale si giocherà in salita, molto attesi saranno i due appuntamen­ti a cronometro, quelli di Oron e Friborgo. Infatti, è prevista grande battaglia tra Küng e Bissegger da una parte e il campione del mondo, l’italiano Filippo Ganna dall’altra. In stagione i due turgoviesi hanno già battuto il corridore di Verbania.

Le tappe Martedì 27 aprile, 1ª tappa: prologo a cronometro a Oron-la-Ville (4 km)

Mercoledì 28, 2ª tappa: Aigle - Martigny (168 km) Giovedì 29, 3ª tappa: La Neuveville-St-Imier (165 km) Venerdì 30, 4ª tappa: Estavayer-Estavayer (168 km) Sabato 1º maggio, 5ª tappa: Sion-Thyon 2000 (161 km) Domenica 2, 6ª tappa: cronometro a Friborgo (16,1 km)

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