Preasilo per bimbi migranti e non
«Nella nuova sede ci piacerebbe consolidare ciò che c’è già, anche se l’offerta sarà ridimensionata. Il cambio di casa ci permette inoltre di rivedere i progetti e può essere lo stimolo per crearne di nuovi, magari anche più legati alla vita cittadina», commenta la nostra interlocutrice. La nuova ‘location’ è più vicina alla biblioteca interculturale della Cooperativa, Bibliobaobab, che si trova in via Magoria 10, «questo ci permetterà di organizzare con maggiore facilità delle collaborazioni ma anche dei momenti di incontro con l’utenza». Un nuovo progetto che vedrà la luce proprio nella nuova sede, probabilmente a partire da gennaio, è un preasilo mirato all’integrazione, quindi con bambini migranti e locali. Verranno accolti al massimo 5-6 bambini per mantenere la dimensione famigliare. In questi sei anni di esistenza Baobab è cresciuta molto. Se all’inizio, nel piccolo appartamento di via Cancelliere Molo, la Cooperativa proponeva unicamente socializzazione, psicoterapia e corsi di italiano, ora le attività si sono moltiplicate e il target è più ampio. Baobab si è fatta conoscere dai bellinzonesi e molte famiglie, non solo migranti, frequentano regolarmente la Cooperativa.
La via verso la nuova casa ha comunque conosciuto qualche ostacolo, per poter ospitare Baobab è stato necessario effettuare un cambio di destinazione degli spazi, prima adibiti a uffici e ora ad attività di socializzazione e psicoterapia. «Siamo contenti che la trafila burocratica per entrare nella nuova sede sia andata a buon fine, anche se ha richiesto qualche mese di incertezza per il cambio di destinazione della casa poiché situata in zona residenziale», spiega Conelli. «Sapremo farci apprezzare anche nel nuovo quartiere tessendo nuove collaborazioni e frequentazioni dei cittadini bellinzonesi», conclude Elena Conelli.