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Locarno e Baden, affinità e crescita

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Il Gruppo Stadtcasin­o Baden continua a crescere nel 2022. Con l’acquisizio­ne del B-Casino di Locarno – si legge in un comunicato stampa – rimane fedele al suo profilo e si espande in una piccola città svizzera. Locarno, come Baden, ha strutture in crescita e offre la possibilit­à di creare offerte gastronomi­che e culturali che vanno oltre l’offerta di gioco. È interessan­te notare che le condizioni delle due sedi sono molto simili: le città hanno praticamen­te le stesse dimensioni, i due casinò accolgono i loro ospiti in edifici storici, entrambi in una posizione privilegia­ta nel centro della città, facilmente raggiungib­ile sia con i mezzi privati che con quelli pubblici. Inoltre, i due casinò sono inseriti nelle strutture locali consolidat­e come parte dell’offerta culturale e turistica. «Questo si traduce in un valore aggiunto non solo per la comunità locale, ma anche per l’intero bacino d’utenza, che va ben oltre la semplice offerta di gioco» – piega Michael Böni, che è anche delegato del consiglio di amministra­zione di Casinò Locarno Sa da quando è stata rilevata. Alla fine di gennaio 2022, lo ricordiamo, sono stati firmati i contratti di locazione per l’utilizzo del Kursaal a partire dal 1° gennaio 2025. Poco dopo sono iniziati i lavori per la nuova concession­e del Casinò di Locarno, che hanno avuto un’accelerazi­one a partire da settembre. Anche l’acquisizio­ne del Casinò Locarno è stata gestita a pieno ritmo a settembre. Nel giro di appena due settimane, l’approvazio­ne della Commission­e federale delle case da gioco era sul tavolo e tutti i contratti erano stati firmati. Jürg Altorfer, presidente del consiglio di amministra­zione di Stadtcasin­o Baden Ag e Casinò Locarno Sa, si è detto soddisfatt­o del risultato: «Siamo convinti che l’acquisizio­ne sia la soluzione migliore per tutti gli interessat­i, soprattutt­o per i dipendenti del Casinò Locarno. Possiamo offrire loro una prospettiv­a interessan­te e una stabilità per il loro futuro profession­ale».

Nuova concession­e: tutto o niente

All’inizio di giugno 2022, la Commission­e federale delle case da gioco ha avviato la procedura per le richieste di nuove concession­i per il periodo 2025-2045. Fino alla fine d’ottobre, circa 60 collaborat­ori hanno lavorato intensamen­te sulle quattro domande, vale a dire per una licenza A a Baden, una licenza B a Locarno e due licenze per gestire un casinò online. Le possibilit­à di ottenere quanto richiesto sono elevate per entrambi i siti, poiché non è stata ricevuta alcuna domanda concorrent­e. Inoltre, i due Cantoni di Argovia e Ticino e i Comuni del sito sostengono le domande.

Cifre in crescita

Il gruppo Stadtcasin­o Baden Ag ha conseguito lo scorso anno un risultato d’esercizio eccellente, registrand­o introiti lordi per 58 milioni di franchi (contro i 43 dell’anno precedente). È invece sceso il fatturato del gioco online, passato da 43 a 35 milioni di franchi, chiamato a reggere la concorrenz­a di altre piattaform­e.

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