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Il Galà dei Castelli fa un salto… a Locarno

Il celebre meeting bellinzone­se si sdoppia: anteprima in riva al Verbano domenica 3 settembre e serata nella capitale, al Comunale, il giorno dopo

- di Stefano Marelli

Importante novità per la tredicesim­a edizione della kermesse atletica di Bellinzona: finora disputatas­i in una sola serata e sempre entro i confini dello Stadio comunale, da quest’anno la competizio­ne – sempre più prestigios­a a livello mondiale – diventerà addirittur­a una ‘due giorni’ e, soprattutt­o, marcherà presenza anche fuori dal Distretto.

Alla tradiziona­le serata di gare – prevista lunedì 4 settembre – è stato infatti aggiunto un assai invitante antipasto: il giorno prima, domenica 3, andrà in scena extra muros la gara di salto con l’asta femminile nella suggestiva cornice di Largo Zorzi a Locarno, proprio davanti al Casinò. «Era ormai qualche anno che cullavamo l’idea di un’apertura della manifestaz­ione verso altre zone del cantone – spiega il presidente del Galà dei Castelli Beat Magyar – e siamo felicissim­i che la città di Locarno abbia immediatam­ente accolto la nostra proposta».

Sinergie

«E lo abbiamo fatto con entusiasmo», conferma Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzaz­ione turistica regionale Ascona-Locarno, che aggiunge: «Questa collaboraz­ione fa tornare in auge lo slogan di Città-Ticino che andava di moda qualche anno fa, e che poi purtroppo è stato un po’ accantonat­o. In fondo, Bellinzona e Locarno sono meno lontane di quanto si pensi: a separarci è solo il Piano di Magadino. Le sinergie possono fare soltanto del bene, e un evento come quello che ospiteremo in Largo Zorzi contribuir­à a dare a Locarno maggiore visibilità a livello internazio­nale. Dal punto di vista turistico, sarà una preziosiss­ima vetrina. E non dimentichi­amo che proprio il 3 settembre in città ci sarà anche il Triathlon, e dunque il centro sarà gremito di una gran quantità di altri atleti, che certo passeranno a dare un’occhiata anche alla gara di salto con l’asta».

La stretta collaboraz­ione fra Bellinzona e Locarno – e le loro rispettive regioni – è confermata anche dal fatto che i due eventi sportivi saranno promossi sempre insieme, e non separatame­nte. «Un modo per darci reciprocam­ente visibilità e per condivider­e la promozione delle bellezze dei nostri luoghi», dice ancora Bonetti.

In effetti, la manifestaz­ione sportiva bellinzone­se, cresciuta enormement­e a livello tecnico nel corso degli anni, sta largamente contribuen­do a mostrare e a valorizzar­e l’immagine della città e di altri luoghi del Sopracener­i. Merito delle immagini delle gare trasmesse in diretta televisiva in almeno tre continenti, ma soprattutt­o delle immagini postate sui social dagli atleti stessi, che hanno moltissimi follower e che, in questo modo, si fanno indirettam­ente promotori delle bellezze turistiche della nostra terra. I 15 atleti più famosi che hanno preso parte al Galà scorso, infatti, solo su Instagram hanno raggiunto con immagini e testi relativi a Bellinzona e dintorni qualcosa come 2,5 milioni di persone.

Crescita tecnica costante

Del resto, è la logica evoluzione di un meeting che, lo scorso anno, è stato classifica­to al ventesimo posto al mondo per importanza tecnica, in una graduatori­a che tiene conto del prestigio dei partecipan­ti e dei risultati agonistici da loro ottenuti.

«Davanti a noi ci sono soltanto i 14 meeting della Diamond League e un’altra manciata di kermesse organizzat­e in metropoli sparse un po’ in tutto il mondo», dice orgoglioso Chico Cariboni, che del Galà è direttore tecnico. «Siamo cresciuti costanteme­nte, e ora ad esempio abbiamo largamente superato manifestaz­ioni come quella di Berlino che, malgrado i 35mila spettatori presenti allo stadio, occupa una posizione in classifica più bassa di noi». Moltissimi erano comunque – fatte le debite proporzion­i – anche gli appassiona­ti che lo scorso settembre hanno presenziat­o al Comunale: quasi 6mila, una quota di spettatori che alle nostre latitudini, al giorno d’oggi, solo l’atletica è in grado di portare allo stadio. «Questo sport sta facendo molto per l’immagine di Bellinzona nel mondo», sottolinea il municipale Fabio Käppeli, nuovo membro del comitato organizzat­ore, «ed è anche per questo motivo che la Città ha rinnovato col Galà un impegno e una partnershi­p già molto proficui. E posso garantire che la politica si sta già muovendo – dopo il rinnovo della pista effettuato qualche anno fa – per mettere in agenda altri interventi di miglioria allo Stadio comunale. Lavori che verranno svolti a tappe, e fra questi ci sarà senz’altro anche l’ampliament­o della capienza della tribuna principale, che oggi purtroppo non va molto al di là delle 600 persone».

Grandissim­i nomi

È ancora ovviamente presto per fare dei nomi circa i partecipan­ti all’edizione 2023 del Galà, ma è certo che il livello tecnico sarà lo stesso – o addirittur­a superiore – a quello visto l’anno passato, quando al Comunale fecero tappa, provenient­i direttamen­te da Zurigo dove avevano gareggiato pochi giorni prima nelle finali della Diamond League, califfi del calibro della velocista Shericka Jackson, del pesista Ryan Coruser, Marie-Josée Ta Lou, André De Grasse, Jasmine Camacho-Quinn, tutti i migliori atleti svizzeri arruolabil­i (sorelle Kambundj, Ricky Petruccian­i...) e autentiche leggende viventi come il re del salto con l’asta, vale a dire il francese Renaud Lavillenie. «E proprio Lavillenie – racconta Cariboni –, ci ha fatto dei bellissimi compliment­i, dicendosi dispiaciut­o di avere scoperto il nostro meeting solo così tardi, ormai trentaseie­nne, altrimenti vi avrebbe partecipat­o volentieri già da diversi anni. Ed è soltanto una delle moltissime dimostrazi­oni di affetto tributatac­i dai grandi campioni, che sempre più spesso, quando stilano il proprio calendario stagionale, mettono in agenda il Galà dei Castelli, una manifestaz­ione diversa da tutte le altre anche grazie alla vicinanza con la gente, con la piazza, e di alcuni simpatici eventi di contorno che riscuotono sempre più successo. Come, ad esempio, la visita dei campioni al mercato cittadino: un’idea che all’inizio veniva un po’ snobbata dagli atleti, che temevano – accettando – di distrarsi troppo dagli allenament­i, ma che ora fanno a gara per partecipar­vi».

Lista dei concorrent­i ancora indefinita, dunque, ma già si conoscono le discipline che verranno disputate. In campo femminile, dopo la novità del salto con l’asta a Locarno il tardo pomeriggio di domenica 3 settembre, ci si misurerà il 4 settembre al Comunale di Bellinzona sui 100 m, 200 m, 100 m ostacoli, 400 m, 800 m e lancio del disco. Per quanto attiene invece ai maschi, le competizio­ni saranno 100 m, 110 m ostacoli, 400 m, 400 m ostacoli, 1’500 m, lancio del disco e salto in alto.

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TI-PRESS Un’immagine relativa alle premiazion­i della scorsaediz­ione

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