laRegione

‘Bisogna intervenir­e prima che qualcuno si faccia male’

Stefano Tonini (Lega) interroga il Municipio di Chiasso

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“Il problema dei grandi predatori come il lupo va gestito in modo proattivo e non reattivo, non possiamo permetterc­i che si faccia male qualcuno prima che si agisca”. In un’interrogaz­ione rivolta al Municipio di Chiasso, Stefano Tonini (Lega) interpella l’esecutivo sui recenti avvistamen­ti. L’ultimo risale a martedì scorso a Pedrinate, dove una signora, intenta a passeggiar­e col cane, si è trovata faccia a faccia con quello che si presume fosse un lupo. Inoltre, una fototrappo­la avrebbe immortalat­o negli scorsi mesi un esemplare in zona di Seseglio. Nell’atto parlamenta­re viene ricordata la prima incursione del predatore nella regione, a Novazzano nell’aprile 2022, dove sono stati “azzannati dieci agnelli e tre pecore di un allevatore locale”, come pure altri episodi in marzo a Somazzo e verso fine aprile a Roncapiano.

Anche se in quest’ultimo caso non c’è la certezza che sia stato il lupo. La questione è diventata dunque di stretta attualità: “Quella del grande predatore nel Mendrisiot­to sembrava una presenza sporadica. Invece, purtroppo, sembra proprio che nella nostra regione i lupi non siano più un’eccezione”.

Il consiglier­e comunale chiede quindi se il Municipio sia a conoscenza del problema e se ne ha già discusso con il Cantone per trovare delle soluzioni. Nel caso in cui l’esecutivo non ne fosse invece informato, si chiede di comunicare al Consiglio comunale “quali passi intende mettere in atto per arginare il problema” e dunque “quale risposta si vuole dare in merito al concreto pericolo che incombe sugli abitanti, sugli animali da reddito e alle persone che utilizzano il percorso vita come le altre aree di svago”.

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ARCHIVIO KEYSTONE Sempre piùvicino

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