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L’arte urbana conquista la golena

Domenica 4 giugno il primo Wambo Jam promosso da Amb, che nel segno dell’energia vedrà sfidarsi 19 graffitist­i. A loro disposizio­ne 300 metri di muro.

- G.R.

L’arte urbana prenderà possesso di una parte della golena in occasione del primo Wambo Jam organizzat­o dall’Azienda multiservi­zi Bellinzona (Amb). «Oggi non siamo qui a presentare progetti tecnici relativi ad acquedotti o impianti fotovoltai­ci, ma un evento particolar­e, voluto da Amb per dare spazio ai giovani e alla loro creatività, per offrire la possibilit­à di esprimere un’arte per molti ancora sconosciut­a in un contesto organizzat­o e legale», ha detto ieri mattina il direttore Mauro Suà, lanciando la manifestaz­ione in programma per domenica 4 giugno (in caso di pioggia domenica 11 giugno) e che vedrà una ventina di partecipan­ti colorare con i loro graffiti circa 300 metri di superficie del muro della canalizzaz­ione situato vicino alla passerella bianca per Monte Carasso che scavalca il fiume Ticino, poco dopo la zona del centro sportivo delle Semine.

Idea nata dopo aver colto in flagrante dei giovani

Quello stesso muro dove, durante una corsa nella zona della golena, Mauro Suà ha raccontato di aver visto dei giovani muniti di bombolette spray: si è avvicinato e li ha richiamati visto che non erano autorizzat­i, capendo allo stesso tempo il loro desiderio di comunicare ed essere protagonis­ti. Da qui è nata l’idea di organizzar­e la sfida e trasformar­e in arte colorata le grigie superfici del muro.

Una rarissima occasione

E come sottolinea­to durante la conferenza stampa da Patrizia Cattaneo Moresi, presidente dell’Associazio­ne arte urbana Ticino, il Wambo Jam è accolto con grande entusiasmo, dato che rappresent­a una rarissima opportunit­à, soprattutt­o in Ticino, per esprimere questa tecnica in un contesto autorizzat­o e partecipat­o, visto che si spera che l’evento possa richiamare una buona cornice di pubblico. Sarà ovviamente anche l’occasione, ha aggiunto la presidente, per sensibiliz­zare sul fatto che colorare muri illegalmen­te è sbagliato. Oltre alla possibilit­à di vedere i writers all’opera, durante la giornata saranno presenti dei food truck, musica con dj, un’area ricreativa con attività per i bambini (potranno divertirsi a colorare la propria maglietta) e gadget per tutti.

Opere valutate da una giuria

Per la prima edizione del contest sono in totale 19 i partecipan­ti – alcuni provenient­i anche da Oltralpe o dall’Italia – ingaggiati dall’organizzaz­ione, che per la selezione si è avvalsa della consulenza degli artisti locali Macro e Michel Bernasconi (in arte Mr. Plustik), che pure parteciper­anno al concorso. «Ringraziam­o per l’opportunit­à e invitiamo tutta la popolazion­e a scoprire un’arte divertente e accessibil­e a tutti», ha detto Bernasconi, affermato writer ticinese che ha prodotto graffiti in tantissime città all’estero, come ad esempio Berlino, Parigi, Amsterdam, Barcellona, Milano, New York, Casablanca, Bogotà, Città del Messico e tante altre ancora. Al motto “l’energia del territorio incontra l’energia dei writers”, i 19 iscritti dovranno realizzare un graffito che si colleghi al tema dell’energia. I tre che meglio lo interprete­ranno saranno premiati con degli abbonament­i di telefonia mobile Wambo, mentre un premio speciale sarà assegnato dalla giuria all’opera ritenuta esteticame­nte e artisticam­ente migliore. In questo caso il premio è offerto dall’Associazio­ne arte urbana Ticino e consiste nella partecipaz­ione alla Triennale di Maroggia 2024. Oltre al programma completo della giornata (inizio ore 10, premiazion­e ore 16.30), sul sito www.wambojam.ch è possibile trovare la lista completa degli artisti presenti (tra cui quattro ragazze) e i relativi dettagli artistico-biografici. La speciale giuria chiamata a valutare i graffiti sarà composta da Mario Branda (sindaco di Bellinzona), Juri Clericetti (direttore dell’Organizzaz­ione turistica regionale Bellinzone­se e Alto Ticino), Carole Hänsler (direttrice del Museo Villa dei Cedri), Patrizia Cattaneo Moresi, Domenico Ruberto di BancaStato e dall’artista Karim Brechbühl (in arte Beka).

In futuro forse un appuntamen­to fisso

«Se l’evento sarà un successo, l’idea è di mantenerlo in futuro, magari ogni due anni», ha aggiunto Suà. L’evento, è stato spiegato durante la conferenza stampa, è stato promosso dopo aver valutato positivame­nte la fattibilit­à dell’iniziativa, in particolar­e dal punto di vista ambientale, grazie anche all’utilizzo di bombolette spray con certificaz­ione di sostenibil­ità. Per raggiunger­e la manifestaz­ione è possibile posteggiar­e al parcheggio della Polizia cantonale in via Chicherio, al centro sportivo Semine, al parcheggio McDonald’s, al parcheggio Tatti o al parcheggio ponte tibetano.

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Selezionat­i artisti prevalente­mente locali ma anche provenient­i d’Oltralpe e dall’Italia
 ?? ?? Evento non distante dalla passerella per Monte Carasso
Evento non distante dalla passerella per Monte Carasso

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