Aspiranti agenti, pubblicato il bando di concorso 2025
È stato pubblicato ieri sul Foglio ufficiale il bando di concorso per l’assunzione di aspiranti gendarmi per la Polizia cantonale e di nuovi agenti per le Polizie comunali di Ascona, Bellinzona, Ceresio nord, Chiasso, Locarno, Lugano e Mendrisio, nonché per la Polizia dei trasporti. Lo comunica in una nota diffusa ieri la Polizia cantonale indicando che i candidati seguiranno la Scuola di polizia a partire dal 1° marzo 2025.
“Il percorso formativo che conduce all’esame professionale per il conseguimento dell’Attestato professionale federale di agente di polizia – spiega il comunicato – prevede un primo anno quale aspirante presso la Scuola di polizia del V circondario (Scp) e un secondo anno in qualità di gendarme in formazione presso i Corpi di appartenenza”. E continua: “Come di consueto, per accedere a questa formazione biennale l’idoneità dei candidati sarà verificata attraverso un processo di selezione. La decisione sull’assunzione degli aspiranti giungerà al più tardi entro quattro mesi prima dell’inizio della formazione”.
Le candidature, precisa la Polizia cantonale nel comunicato, vanno inoltrate entro il prossimo 9 febbraio. Il 16 gennaio, dalle 19 alle 22, si terrà inoltre una serata informativa presso l’auditorium della Scuola cantonale di commercio in viale Stefano Franscini 32 a Bellinzona. Il bando di concorso, le modalità di iscrizione ai test fisici e i formulari possono essere consultati sul sito internet della Polizia cantonale www.ti.ch/scuoladipolizia.
Prevenzione dei furti nel periodo natalizio con Prevena
“Accrescere il contatto con il cittadino, aumentando la presenza e il controllo del territorio”. Questo l’obiettivo dell’operazione di prevenzione dei furti durante il periodo natalizio denominata Prevena che, come avviene da diversi anni, si è svolta lo scorso mese di dicembre. Azione di prevenzione che ha visto collaborare dal 4 al 23 dicembre agenti della Polizia cantonale e delle Polizie comunali. Come spiega in un’altra nota la Polizia cantonale, è proprio durante il periodo natalizio che “vi è un incremento oggettivo del rischio di furti con scasso, di borseggi e di altri reati”.
Tant’è che questa presenza accresciuta sul terreno “ha permesso di aumentare le interazioni con il cittadino e rinsaldarne il rapporto di fiducia”.
L’operazione, si legge nel comunicato, è strutturata sul concetto di tre livelli di sicurezza. Il livello sicurezza del cittadino che ha lo scopo di garantire il sostegno alle necessità della popolazione attraverso una presenza accresciuta in particolare in luoghi pubblici di aggregazione, il livello di sicurezza del territorio, il cui obiettivo è di prevenire i reati e agire dinamicamente sul terreno con l’impiego mobile delle forze, e il livello sicurezza dei fenomeni, volto a garantire un costante monitoraggio degli eventi che, con serialità, vanno oltre l’attività ordinaria.
Effettuati 122 interventi e 19 fermi
Effettuata in collaborazione tra la Polizia cantonale, le Polizie comunali, la Polizia dei trasporti e l’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini, “Prevena – conclude la nota – ha permesso di effettuare 404 posti di controllo nei punti più sensibili, in particolare in ottica di prevenzione di furti con scasso nelle abitazioni. Sono invece state 768 le pattuglie appiedate svolte con un’attenzione accresciuta a borseggi, taccheggi e furti nei veicoli in luoghi di grande affluenza quali piazze, mercatini di Natale, negozi e centri commerciali. Oltre a rafforzare il contatto con il cittadino, l’operazione ha permesso di effettuare 122 interventi, 19 fermi o arresti, in particolare per furto o taccheggio e constatare tre infrazioni gravi alla Legge sulla circolazione stradale con conseguente divieto di circolazione in Svizzera”.