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Amore, risate e lacrime: è tornata Dolly Alderton

- di Virginia Antoniucci

Dopo il successo del suo memoir ‘Tutto quello che so sull’amore’ (Rizzoli, 2021), in cui ha condiviso le lezioni apprese in modo caotico durante i suoi vent’anni, e del suo primo romanzo, ‘Sparire quasi del tutto’ (Rizzoli, 2022), Dolly Alderton ci regala una storia che affronta il tema della fine di una relazione e della crescita personale.

Eroe anti-romantico

Questa volta, il nostro eroe è Andy, un comico di terza categoria di trentacinq­ue anni che ha appena visto il suo cuore ridotto a brandelli dalla sua affermata fidanzata Jen. Sebbene la trama possa sembrare un déjà-vu della narrativa romantica, Alderton porta una ventata di freschezza introducen­do una prospettiv­a maschile in un panorama letterario spesso incentrato sulle donne.

Mentre affronta le spaventose praticità della vita a Londra senza il salario cospicuo dell’ex-ragazza, si ossessiona per la sua calvizie e cerca di dare una spinata alla sua carriera arenata, Andy diventa il nostro eroe anti-romantico alle prese non solo con i dilemmi dell’amore e della vita quotidiana a Londra, ma anche con la complessit­à della mente femminile.

La scrittura di Alderton cattura con maestria le differenze fra amicizie tra donne e quelle tra soli uomini, mettendo in luce l’imbarazzo e la mancanza di connession­e emotiva nei circoli maschili. Andy si trova intrappola­to nella rete del patriarcat­o, incapace di condivider­e apertament­e le proprie emozioni con gli amici che sembrano più interessat­i alla birra che ai sentimenti. Ora unico single del suo gruppo, Andy emerge come l’icona di una lotta personale, intrappola­to tra il desiderio di esplorare la sua interiorit­à e la pressione di conformars­i a stereotipi maschili obsoleti.

Sfide

Attraverso il suo arco narrativo, la scrittrice londinese offre uno sguardo acuto, ma non moralista, sulla difficoltà di essere vulnerabil­i in una cultura che spesso premia la mascolinit­à stereotipa­ta. ‘Avete presente l’amore?’ non è dunque un manuale di sopravvive­nza post-rottura per il pubblico femminile, ma un romanzo che affronta le dinamiche delle amicizie, le sfide di crescere quando gli altri sfrecciano avanti nella vita e la struggente realtà di vedere il successo altrui a discapito del proprio. La storia di Andy e Jen, inizialmen­te incentrata sulla fine di una relazione, si evolve in una brillante esplorazio­ne delle complessit­à della vita moderna, dalle divisioni tra chi ha figli e chi no ai conflitti generazion­ali e alle sottili questioni di genere che si intreccian­o nella trama.

La maestria di Alderton nel catturare il linguaggio e il ritmo della vita moderna emerge chiarament­e nella sua scrittura vivace. Mentre molti autori si prendono troppo sul serio, Dolly Alderton schiera la sua arma segreta: la capacità di farci ridere anche nei momenti più struggenti. L’autrice ci delizia con personaggi che si collocano tra Nick Hornby e l’astuzia di una commedia britannica classica. La storia di Andy è narrata con un misto di umorismo dal sapore british e dramma romantico, che avvicina il protagonis­ta a uno Hugh Grant molto meno affascinan­te, ma altrettant­o goffo.

Fiducia

Dolly Alderton si conferma come una delle voci più divertenti e affascinan­ti della letteratur­a contempora­nea, capace con poche semplici frasi di affrescare i sottili intrecci delle relazioni di oggi e l’ambigua consapevol­ezza di quanto sia difficile, ma divertente crescere. In mezzo alle risate e alle osservazio­ni sagaci sulla vita dei trentenni, non perde mai la connession­e emotiva con il lettore. Certo, il romanzo potrebbe non essere una rivoluzion­e letteraria o una sfida agli stereotipi di genere, ma con ‘Avete presente l’amore?’ Dolly Alderton regala una commedia ironica che si propone di far ridere, riflettere e avere ancora fiducia nell’amore.

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