Brucia un materasso a Pasture, sei intossicati lievi
La struttura, evacuata dopo il rogo, ha riaperto in serata
Sono rientrati nella serata di ieri al centro Pasture i richiedenti asilo sfollati a causa dell’incendio scoppiato intorno alle 12. Da Berna è infatti arrivato il nullaosta per dichiarare la struttura abitabile. Secondo la prima ricostruzione fornita dalla Polizia cantonale, le fiamme hanno interessato un materasso di una camera posta al pianterreno. L’incendio è rimasto circoscritto al locale ed è stato subito domato dai pompieri del centro di soccorso del Mendrisiotto. Le fiamme hanno però generato del denso fumo all’interno della struttura. Da qui la decisione di evacuare: le 236 persone presenti al momento del rogo nell’edificio, così come il personale del Centro, sono dapprima stati fatti uscire sul piazzale, per poi essere trasferiti al Punto d’affluenza (Paf) in stazione, recentemente chiuso, dove hanno trascorso il pomeriggio. In serata, come detto, sono state nuovamente trasferite in via Motta a Balerna/Novazzano.
La Polizia indaga
La Polizia ha subito aperto un’inchiesta per determinare eventuali responsabilità di quanto accaduto e le cause – verosimilmente dolose, questa almeno sembra essere l’ipotesi privilegiata – che hanno portato all’incendio del materasso.
Una volta scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti anche i soccorritori del Servizio autoambulanza del Mendrisiotto e della Croce Verde di Lugano. Tra la ventina di persone visitate, sei sono state precauzionalmente portate in ospedale per una leggera intossicazione da fumo. Per facilitare le operazioni di spegnimento e di soccorso la strada è stata chiusa.