Stranociada che vince non si cambia
Dal 26 al 28 gennaio il Carnevale torna per tre giorni (due serate) con capannone, tendine, musica, maschere, corteo, risotto e tanto altro
Se è vero – parafrasando Karen Blixen – che l’uomo non lo si conosce dal volto, ma dalla maschera, allora ben venga il ritorno della Stranociada. Per l’edizione 2024 del Carnevale di Locarno è tutto pronto. L’anno scorso la manifestazione aveva raddoppiato e convinto, passando da una a due sere; mentre la risottata aveva trovato la sua “location” ideale in Piazza Grande. Una formula vincente che verrà mantenuta. E si torna in scena dal 26 al 28 gennaio prossimi.
Prima viene la Strabociada
I festeggiamenti avranno inizio venerdì 26 gennaio, alle 14, nella rotonda di Piazza Castello, con la Strabociada (i “bocia” in dialetto sono i ragazzini). I piccoli alunni delle Scuole dell’infanzia ed Elementari si presenteranno con le loro mille mascherine colorate, sfilando per le vie della città fino a Piazza Grande, accompagnati da re e regina con la loro corte e dalla Lipa Band. La festa proseguirà in Città Vecchia, con alle 21, nel capannone principale di Piazza Sant’Antonio, la consegna delle chiavi della città alla regina Carlotta I e al re Pardo II da parte del sindaco Alain Scherrer.
Le casse serali (ubicate in Piazza San Francesco e Piazzetta dei Capitani), così come gli accessi al villaggio, apriranno i battenti già alle 19. Oltre alle storiche tendine, realizzate da una decina di associazioni locarnesi, anche quest’anno è prevista la partecipazione di alcuni ristoranti e commerci della Città Vecchia, e di alcuni food truck. Il prezzo d’entrata è di 20 franchi per il venerdì sera, e di 25 franchi per il sabato. C’è pure la possibilità di acquistare il pass valido entrambe le serate al costo di 40 franchi. L’accesso al villaggio della Città Vecchia è consentito solo ai maggiori di 16 anni. All’entrata verrà richiesto un documento d’identità valido, e ai minorenni verrà consegnato un titolo d’accesso di colore differente.
Chi acquista il biglietto online ( eventfrog.ch/stranociad potrà usufruire di una speciale cassa prevendita, dove sarà possibile ritirare il braccialetto; uno stratagemma che permetterà di evitare la coda all’entrata.
Ricco programma musicale e d’animazione
Il Carnevale è anche musica. Perciò non mancherà un ricco programma con Dj, guggen provenienti da diverse località del Ticino e dalla Svizzera interna, Lipa Band e gli Sgaffy.
«La Stranociada – indicano gli organizzatori – ha sempre dato grande importanza a quelle che sono le vere protagoniste di ogni Carnevale che si rispetti: le maschere. Anche per l’edizione 2024 ci sarà il concorso per gli adulti. Sarà possibile partecipare gratuitamente e l’appuntamento è per venerdì 26 gennaio, alle 23, per sfilare davanti alla giuria. La premiazione avrà luogo a mezzanotte nel tendone in Piazza Sant’Antonio».
Verrà inoltre riproposto il concorso per le sette tendine; a decretare i vincitori una speciale giuria composta dai Dj di Radio Ticino che visiterà i vari ritrovi per premiare le associazioni o i gruppi che si saranno distinti per originalità del tema e dei costumi dei collaboratori, qualità della musica e fantasia nelle decorazioni.
Cucina raddoppiata per la Strarisotada
La festa chiuderà alle 5 del mattino di domenica 28 gennaio, per riprendere alle 10 in Piazza Grande, quando la Stranociada diventa Strarisotada, con la tradizionale risottata popolare. Appuntamento dedicato alle famiglie e ai sudditi più piccini, raddoppiando la cucina per arrivare a servire fino a 4mila porzioni di risotto e luganiga (6 franchi a porzione). Intrattenimento a cura di cinque guggen, riffa con ricchi premi e angolo dedicato ai bambini. L’evento si concluderà alle 16. A completare il programma ci sarà la risottata benefica al Centro di accoglienza Casa Martini a Solduno, giovedì 25 gennaio.
Sicurezza e prevenzione
«Come in occasione delle passate edizioni, l’area del Carnevale sarà ben delimitata e accessibile unicamente da due entrate sorvegliate (in Piazza Ospedale e di fronte alla Biblioteca cantonale). Chi è in possesso di un titolo d’accesso valido potrà partecipare liberamente ai festeggiamenti, nel rispetto però delle limitazioni indicate nelle disposizioni per l’accesso, visionabili sul sito stranociada.ch – spiegano gli organizzatori –. Anche quest’anno sarà la ditta Prosegur Sa a occuparsi della gestione della sicurezza, in coordinazione con la Polizia comunale che da anni collabora con molta disponibilità alla manifestazione». Poi c’è la prevenzione: «Oltre alle già conosciute misure rivolte in particolare ai minorenni (consegna di un titolo d’accesso di colore differente, accesso consentito solo a partire dai 16 anni di età), anche per questa edizione faremo capo a dei partner che operano in questo ambito. Sarà presente con una propria postazione Radix Svizzera italiana. Abbiamo pure aderito al progetto “Be my angel tonight”, iniziativa promossa dall’Ufficio prevenzione alcol e droga al volante e già conosciuta sia in Ticino sia a nord delle Alpi. È rivolta ai giovani conducenti e intende promuovere il concetto degli “angel driver”, ovvero coloro che nel gruppo di amici si impegnano a non bere alcol e si mettono a disposizione per mettersi alla guida. Quale incentivo, chi decide di aderire viene premiato con dei buoni per bibite analcoliche».
Infine un accenno ai mezzi di trasporto pubblici: «Per concedere a tutti i partecipanti alla manifestazione di rientrare a casa in sicurezza, riproporremo il servizio bus navetta, attivo dall’1.45 alle 5 del mattino, che coprirà 5 linee nel Locarnese e con partenza dalla stazione Cinque Vie. Il costo del biglietto sarà di 5 franchi, e sarà possibile acquistarlo presso la cassa adibita a partire da mezzanotte».
La chiusura al traffico di buona parte della Città Vecchia, ma pure di parecchie vie circostanti è prevista a partire dalle 17. Gli automobilisti sono invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni della Polizia. Durante la giornata di sabato, la Città Vecchia sarà normalmente accessibile. Tutte le informazioni riguardanti la manifestazione si trovano anche sul sito www.stranociada.ch.