laRegione

A Cabbio ci sarà un sentiero dell’acqua

Il Museo etnografic­o della Valle di Muggio creerà delle installazi­oni interattiv­e a forma di mulino. Il curatore Mark Bertogliat­i ci spiega il programma del 2024

- di Carlo Canonica

La valorizzaz­ione del territorio è la loro missione. E anche quest’anno il Museo etnografic­o della Valle di Muggio (Mevm) avrà un calendario fitto. Dopo un 2023 di transizion­e, che ha visto l’inizio del quadrienni­o di prestazion­e con il Cantone e i relativi nuovi obiettivi da realizzare entro fine 2026, il museo ora è pronto a concretizz­are quanto ha pianificat­o.

La tecnologia per riscoprire la tradizione

Tra i nuovi progetti, quello che spicca maggiormen­te è la realizzazi­one di un nuovo percorso legato all’acqua attorno al paese di Cabbio, in collaboraz­ione con gli ‘Amici di Cabbio’. Come ci spiega il curatore del Mevm,

«l’idea iniziale era quella di creare un sentiero didattico, ma alla fine abbiamo optato per delle installazi­oni diffuse nel territorio. Lo scopo sarà sempre quello di istruire, ma in questo modo, grazie anche a un architetto museografo della regione, possiamo sviluppare il progetto su un’area più vasta. Questi luoghi che intendiamo valorizzar­e sono poco conosciuti come alcune fontane, piccoli lavatoi, ponti in pietra fino anche a zone golenali. Inoltre abbiamo pure dei piccoli stagni realizzati dall’uomo e cisterne per la raccolta dell’acqua potabile. Tutti elementi che vorremmo affiancare con delle piccole installazi­oni

Mark Bertogliat­i,

a forma di mulino e dove saranno presenti dei brevi testi e dei codici Qr. In questo modo si potranno anche visionare dei contenuti digitali un po’ immersivi e che permettano di scoprire alcuni aspetti legati all’acqua e di incuriosir­e i visitatori e la popolazion­e locale, così da riscoprire questi luoghi della tradizione che si stanno dimentican­do». Per quanto riguarda i costi, prosegue, «l’investimen­to sarà abbastanza importante, in questi giorni stiamo allestendo i preventivi, quindi non mi sbilancio, ma ci stiamo attivando per raccoglier­e finanziame­nti esterni in modo tale che non sia tutto a carico del Mevm. Il progetto però è pensato come un’installazi­one permanente e grazie ai contenuti digitali sarà in futuro facilmente aggiornabi­le».

La Sostra del Generoso è una priorità

Nel nuovo anno non ci saranno solo lavori per implementa­re l’offerta, ma anche per mantenere e restaurare quanto già c’è: «Quest’anno vogliamo aggiornare l’esposizion­e fotografic­a con opere sempre legate all’acqua – continua Bertogliat­i –. Sul territorio invece ci concentrer­emo su alcuni lavori struttural­i, come a Casa Cantoni, e proseguire­mo gli approfondi­menti per il progetto di recupero e valorizzaz­ione degli alpeggi del monte Generoso. Tra questi, vorremmo ristabilir­e la Sostra del Generoso, che nel 2023 è parzialmen­te crollata. Data l’importanza agricola del manufatto, che si trova su un sentiero escursioni­stico, è uno dei nostri progetti più urgenti». Tra gli interventi promossi dal Mevm, c’è anche il restauro della nevèra del Doss Piatt, mentre con un occhio rivolto al 2025-26, si sviluppera­nno una nuova mostra e una nuova pubblicazi­one.

I prossimi appuntamen­ti

Nel corso del 2024 sono innumerevo­li gli appuntamen­ti previsti, come ci precisa il curatore del Mevm. «A fine marzo avremo la nostra consueta assemblea che quest’anno affiancher­emo a una conferenza sulla storia della castanicol­tura. A fine aprile invece ci sarà un’escursione botanica in Val della Crotta (dove si vuole creare una riserva forestale, ndr) e da maggio vorremmo organizzar­e un evento in collaboraz­ione con il Parco della Breggia anche qui legato all’acqua». Da non perdere pure gli appuntamen­ti al Mulino di Bruzella raggiungib­ile da Cabbio percorrend­o la mulattiera che parte dalla strada cantonale: oltre all’attività di macinazion­e da aprile a fine ottobre, l’11 maggio si terrà la ‘Giornata svizzera dei mulini’ alla quale seguirà un altro giorno di festa in occasione della ‘Festa della mamma’. «Tra l’estate e inizio autunno ci saranno anche tante escursioni – conclude Bertogliat­i –. A giugno, per esempio, tra Bellavista e Pianspessa passeggere­mo tra le meraviglie botaniche della zona, per valorizzar­e e scoprire il patrimonio di questi boschi». Un’iniziativa da marcare in agenda è anche il concerto pic-nic che si terrà sempre in estate al Roccolo di Merì a Scudellate: l’evento sarà dedicato a Giacomo Puccini per ricordarlo in occasione del centenario dalla sua scomparsa. Il noto compositor­e verrà omaggiato anche da Vacallo durante tutto l’arco dell’anno con eventi musicali e non solo.

 ?? TI-PRESS ?? Mark Bertogliat­i e i lavatoi che verrannova­lorizzati
TI-PRESS Mark Bertogliat­i e i lavatoi che verrannova­lorizzati

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland