Incendio al Centro asilanti: sono due gli arrestati
Alcuni locali e la sala da pranzo sono inagibili
L’ipotesi di reato è di incendio intenzionale. A seguito di una fiammata causata da un materasso bruciato giovedì poco dopo le 12 in via Motta a Novazzano, al Centro federale d’asilo di Pasture, sono scattate le manette nei confronti di un 27enne e un sedicente 17enne, entrambi richiedenti l’asilo algerini residenti nella struttura. L’inchiesta è coordinata dalla procuratrice pubblica Anna Fumagalli e dalla Magistratura dei minorenni. Parallelamente sono stati disposti degli approfondimenti medici per determinare la reale età dell’apparente minorenne. Al momento la Polizia cantonale informa che non rilasceranno ulteriori informazioni.
Samuel Wyss, portavoce della Segreteria di Stato della migrazione (Sem), ci precisa, invece, che il danneggiamento non è circoscritto alla sola camera da letto: «Il locale principalmente coinvolto è una stanza al piano terra, ma anche altre camere di questo piano non potranno essere utilizzate per diversi giorni». Nell’incendio, prosegue, «ci sono stati solo danni materiali, ma sei persone hanno subito una leggera intossicazione da fumo e sono state dunque trasportate in ospedale».
Un sinistro che causerà dei disagi agli altri ospiti, specifica Wyss: «Anche le sale da pranzo sono temporaneamente inagibili. I pasti continueranno a essere consegnati dal precedente servizio di catering, ma saranno consumati nelle camere da letto». Un caso singolo, conclude il portavoce della Sem: «Nel 2023 e in questo mese non ci sono ancora stati eventi analoghi. L’evacuazione è stata comunque effettuata rapidamente secondo una procedura standard. I residenti e il personale di assistenza e sicurezza hanno reagito con comprensione».