laRegione

Bagno di sangue

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Riferendom­i allo stato delle finanze cantonali e comunali; nella fattispeci­e del Comune Gambarogno. La situazione finanziari­a dei due Enti è assai precaria. Incomincio da quella cantonale: con le cinque modifiche apportate per una riforma fiscale, tra riduzioni varie delle aliquote d’imposta del reddito sul capitale previdenzi­ale, la riforma in ambito di succession­e e donazione e l’aumento deducibile forfettari­o per spese profession­ali, il Dfe vorrebbe rendere più moderno il sistema fiscale e soprattutt­o renderlo concorrenz­iale rispetto agli altri Cantoni. Preoccupa la riforma e non ha lasciato noncuranti taluni Comuni e non proprio piccoli; infatti sussiste già una minaccia di referendum agli Enti Locali; vedi effetto del gettito fiscale discendent­e - minori entrate quindi - Case per Anziani - Mezzi Pubblici - Cure a Domicilio. Passando ai conti di Gambarogno, mi sento un po’ “un Patriota” che cerca di sensibiliz­zare i cittadini su promesse fatte e non mantenute da persone favorevoli all’allora progetto, però mantengo un dignitoso riserbo. Si è parlato di uno squilibrio delle finanze, viziato da un problema struttural­e – boh! – ma quello che fa acqua è il porto in edificazio­ne al “Sass di Sciatt”; un buco che non sarà mai colmato e sarà un mattone o forse meglio un peso per le prossime generazion­i. Tra l’altro ne esiste già uno a Magadino (alle Bolle) che funziona e con posti ancora liberi. Al di là dall’essere stato in favore o no della fusione – a quel tempo iniziava appunto questa fobia aggregativ­a – ogni Comune amministra­va più coscientem­ente le situazioni del proprio paesello – magari anche con un certo egoismo, finalizzan­do al bene comune. D’accordo essere solidali con altri Comuni meno fortunati, allora sono state vendute lucciole per lanterne – eravamo forse distratti ma proprio scemi no – sembrava poi che con il contributo con relativo apporto di un determinat­o comune nel nuovo Municipio, avrebbe rappresent­ato una manna dal cielo... che alla fine si erano rilevati solo... debiti.

Bruno Balestra, Gerra Gambarogno

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