Sinner, Djokovic e Sabalenka in scioltezza
Nei sedicesimi di finale degli Australian Open Novak Djokovic ha fatto il pieno di fiducia, eliminando in tre set l’argentino Tomas Martin Etcheverry per 6-3 6-3 7-6 (7-2). Il serbo difensore del titolo ha impiegato meno di due ore e mezza per conquistare la sua trentunesima vittoria consecutiva a Melbourne. Contro il numero 30 del tabellone il serbo è riuscito finalmente a non concedere nemmeno un set: «È la mia miglior prestazione di questo torneo – conferma ‘Nole’ –, sono soddisfatto del livello del mio gioco. Anche quando Etcheverry ha alzato il suo livello nel terzo set, sono riuscito a trovare i colpi giusti per chiudere la contesa».
Agli ottavi di finale Djokovic se la vedrà con il francese Adrien Mannarino (giustiziere diWawrinka al primo turno), mentre si prospetta sempre di più uno scontro in semifinale con Jannik Sinner. L’italiano (testa di serie numero 4) ha infatti concesso la miseria di quattro game all’argentino Sebastian Baez (numero 26), sconfitto 6-0 6-1 6-3 e continua il suo cammino illibato, che negli ottavi di finale lo condurrà ad affrontare il russo Karen Kachanov (numero 15). «Sto giocando veramente bene e qui mi trovo ottimamente», ha commentato Sinner. In campo femminile non si è dimostrata meno dominante la testa di serie numero 2, la bielorussa Aryna Sabalenka, impostasi 6-0 6-2 in 52’ contro l’ucraina Lesia Tsourenko (numero 28). La detentrice del titolo per vincere le prime tre partite del torneo ha impiegato meno di tre ore e ha concesso soli sei giochi alle sue avversarie. «Sono felicissima del livello a cui sto giocando e spero di continuare così o di fare anche meglio», la sua reazione. Agli ottavi di finale Sabalenka se la vedrà con la già numero 21 al mondo Amanda Anisimova. Tutto facile anche per la vincitrice degli ultimi Us Open, Cori Gauff (numero 4) che ha impiegato soli 61’ per rispedire a casa la connazionale Alycia Parks con un netto 6-0 6-2. La sua prossima avversaria è la polacca Magdalena Frech (Wta 69).