laRegione

Chocolat Stella vs Ffs, il ‘caso’ diventa politico

-

Diventa un ‘caso’ politico l’amaro epilogo del negozio della Chocolat Stella, da sette anni presente alla stazione ferroviari­a di Bellinzona dove le Ffs non hanno rinnovato il contratto d’affitto costringen­do così la ditta giubiasche­se a chiudere il punto vendita in questi giorni. Il consiglier­e comunale liberale-radicale Vito Lo Russo con un’interrogaz­ione al Municipio cittadino chiede infatti cosa ne pensi e se non ritenga di dover intervenir­e nei confronti delle Ffs “al fine d’individuar­e una soluzione che consenta alla ditta di continuare la propria attività in stazione”, avviata subito dopo la ristruttur­azione dell’edificio ferroviari­o inaugurato con la nuova veste nel 2017. “Chocolat Stella – evidenzia Lo Russo – non solo fornisce occupazion­e ai residenti, ma ha la sua produzione di alta qualità a Giubiasco. Il negozio, attraverso i turisti che lo visitano, consente di promuovere la rinomanza delle eccellenze ticinesi. Ritengo che le Ffs debbano contribuir­e allo sviluppo del territorio, agevolando le realtà locali”. Così facendo invece “perdono un’importante opportunit­à”. Lo scorso dicembre, dandone notizia, Chocolat Stella ha specificat­o di aver sempre mantenuto aperto il punto vendita anche durante il periodo Covid. Dal 2017 a oggi “è sempre stato aperto sette giorni su sette e tutt’oggi è sempre molto apprezzato e in crescita”. Dichiarand­osi “sempre disposta a trattare su più fronti”, la società ha pure spiegato di aver fatto tutto il possibile per poter continuare e di aver partecipat­o al nuovo concorso per la locazione degli spazi.

 ?? ?? Un’interpella­nza chiede spiegazion­i al Municipio
Un’interpella­nza chiede spiegazion­i al Municipio

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland