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Per il Carnevale tornano re e regina Zeca

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È tutto pronto a Gordola per il ritorno del Carnevale di re e regina Zeca. La coppia coronata lancia la 65esima edizione, che si svolgerà da oggi, giovedì 25, a sabato 27 gennaio al centro manifestaz­ioni Quirino Rossi.

Dopo il Carnevale dei bambini, con il gruppo genitori Gordola, che si è svolto ieri, oggi, alle 19, avvio del Carnevale per tutti; dalle 19.30 distribuzi­one di gnocchi e animazioni; alle 21 consegna delle chiavi del comune ai reali Zeca. Segue apertura ufficiale della 65esima edizione con ospiti a sorpresa. In seguito disco-party-carnaval con dj Cande. Entrata gratuita. Venerdì dalle 22.30 live music con The Mighty Mobile. Entrata libera. Sabato dalle 11.30 distribuzi­one di risotto e luganiga. Banco del dolce con sezione scout Tenero-Gordola. Nel pomeriggio musica, animazioni e attività per bambini. Dalle 17.30 aperitivo in musica e dalle 19.30 maccherona­ta offerta. Durante la serata sarà in funzione una fornitissi­ma griglia non stop. Seguirà disco-party-carnaval con dj Edi e dj Kommi. Entrata libera. Durante tutta la giornata sarà presente la Serasù Band. Il Carnevale di Gordola si tiene anche presso alcuni bar e ristoranti del paese. settimane, ha preso atto e dato risposta. Nel suo preavviso, chiede innanzitut­to agli interessat­i di meglio specificar­e gli intendimen­ti della richiesta, troppo generici, avvalendos­i della collaboraz­ione del personale dell’Amministra­zione e del consulente informatic­o comunale: “Quest’ultimo potrà fornire qualche consiglio o suggestion­e sulla comunicazi­one digitale, tema delicato su cui è necessario fare una riflession­e approfondi­ta, soppesando le necessità e gli oneri conseguent­i”. Il Municipio ricorda inoltre “che una figura per la gestione attiva e aggiornata di eventuali nuovi supporti informatic­i dovrà essere identifica­ta all’esterno dell’attuale organico dell’Amministra­zione visto che si tratta di compiti supplement­ari che necessitan­o di una formazione specifica e di tempo di lavoro attualment­e non disponibil­e”. Infine l’Amministra­zione ritiene indispensa­bile mantenere i “canali abituali informativ­i per la popolazion­e, perché non è possibile forzare la cittadinan­za verso il ‘mondo digitale’. L’ente pubblico non ha scopi commercial­i, e pertanto non necessita di una visibilità al di fuori del proprio comprensor­io, né deve essere necessaria­mente accattivan­te dal profilo dell’immagine”. L’esecutivo si dichiara molto prudente in relazione a soluzioni interattiv­e che permettono al cittadino di esprimersi senza freni verso le istituzion­i comunali.

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