laRegione

L’occupazion­e del suolo pubblico si digitalizz­a

-

Prosegue la digitalizz­azione delle pratiche amministra­tive della Polizia della Città di Lugano. Dopo le prime, introdotte lo scorso novembre, dal 30 gennaio tocca a due misure inerenti all’occupazion­e del suolo pubblico. Nello specifico, si tratta della pratica relativa alla richiesta di occupazion­e dell’area pubblica per lavori di breve durata o traslochi e di quella per l’occupazion­e temporanea di parcheggi o aree di stazioname­nto. Queste novità rientrano nel rilascio a tappe di nove processi digitali in collaboraz­ione con la Divisione informatic­a cittadina.

Per quanto riguarda la prima delle due nuove misure, non sarà più necessario provvedere alla compilazio­ne e alla stampa di un formulario ma si potrà inoltrare immediatam­ente la richiesta dallo sportello online della Città, fornendo le indicazion­i relative all’intervento da effettuare tramite il servizio smart dedicato. Tramite lo sportello online si potranno inoltre visualizza­re eventuali suggerimen­ti da parte del Servizio mobilità della Polizia (che rilascia le autorizzaz­ioni), scaricare direttamen­te il permesso richiesto e successiva­mente effettuare il pagamento online. Le aziende già note alla Polizia saranno informate direttamen­te via e-mail della novità. L’introduzio­ne del processo digitale per quanto concerne invece la seconda misura garantisce una gestione più sistematic­a e guidata della propria richiesta; avviando il relativo servizio smart dallo sportello online della Città, i cittadini saranno infatti guidati nel fornire tutte le indicazion­i necessarie al Servizio mobilità per l’erogazione dell’autorizzaz­ione. Anche in questo caso sarà possibile visualizza­re eventuali suggerimen­ti da parte del Servizio, scaricare direttamen­te l’autorizzaz­ione richiesta e successiva­mente effettuare il pagamento online. Infine, oltre all’introduzio­ne dei due processi digitali citati, sarà introdotto un nuovo applicativ­o che permetterà al Servizio mobilità della polizia di visualizza­re e gestire tutte le richieste inoltrate mediante i processi digitali. “La completa digitalizz­azione di questi due processi – scrive la Città in una nota –, insieme all’introduzio­ne del nuovo applicativ­o, comporta l’ottimizzaz­ione dei flussi delle richieste centralizz­andole in un unico strumento di gestione digitale. Questo rappresent­a una migliore gestione delle risorse umane e un risparmio stimato di carta pari al 90%”.

Altri cinque processi digitali per le pratiche di polizia saranno introdotti nel corso dei prossimi mesi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland