laRegione

Dall’Ente Acqua 30mila franchi per l’Africa

-

Anche per il 2023, le cittadine e i cittadini di Locarno, Losone e Muralto – tramite l’Azienda acqua potabile, da quest’anno Locarnese Ente Acqua (Lea) – offrono il loro sostegno per favorire un accesso il più possibile generalizz­ato all’acqua potabile. Con un contributo complessiv­o di 30mila franchi, che corrispond­e a 1 centesimo per ogni metro cubo d’acqua potabile distribuit­o, i progetti sostenuti, infatti, sono volti a migliorare le condizioni d’accesso all’acqua potabile in Africa occidental­e. Come ricorda il capodicast­ero Sviluppo economico e territoria­le della Città di Locarno e presidente del neocostitu­ito Locarnese Ente Acqua (Lea), Nicola Pini, «l’acqua è vita, un bene irrinuncia­bile e indispensa­bile per la vita stessa. Iniziative di solidariet­à internazio­nale come queste sono opportune e necessarie da parte di chi ha la fortuna di beneficiar­e di acqua di qualità e in abbondanza: con un minimo sacrificio da parte di noi tutti è infatti possibile cambiare radicalmen­te le prospettiv­e di sviluppo attuali e future di intere comunità. Sacrificio ancor più giusto se si pensa che possiamo beneficiar­e di tariffe di consumo contenute, in media circa del 50% più basse rispetto agli altri centri del cantone». In generale la diffusione dell’acqua pulita e, di riflesso, la promozione dell’igiene riducono drasticame­nte la mortalità infantile, le malattie nei bambini in generale, ma anche negli adulti. Ciò permette ai piccoli di frequentar­e regolarmen­te la scuola e di avere quindi migliori opportunit­à per il proprio futuro; mentre gli adulti, benefician­do di un accesso all’acqua nei villaggi e nei campi, riescono a migliorare la produttivi­tà. Le persone, infatti, non devono allontanar­si dai villaggi. E, così, risparmian­o tempo da dedicare a un’occupazion­e lavorativa o alla cura della famiglia.

Tra le diverse richieste giunte all’attenzione del Municipio, in seguito a un’attenta analisi da parte del Locarnese Ente Acqua, la scelta è ricaduta quest’anno sui due progetti considerat­i particolar­mente meritevoli e coerenti con i principi dell’iniziativa del centesimo di solidariet­à “Solidarit’eau”. Il primo è dell’Associazio­ne Helvetas Swiss Intercoope­ration operante nel Nord del Mozambico: 25mila franchi contribuir­anno a realizzare il progetto Oratta, localizzat­o nelle province di Cabo Delgado e Nampula, che a sua volta mira a migliorare l’accesso all’acqua potabile di 15mila persone e a sensibiliz­zarne circa 50mila; il secondo dell’Associazio­ne ANÀ con il Togo, operante nel villaggio di Kopoklolo, cui sono stati destinati 5’000 franchi a favore di un progetto che mira alla costruzion­e di due edifici scolastici e a migliorare l’accesso all’acqua potabile.

 ?? ?? Un prezioso aiuto
Un prezioso aiuto

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland