Il Lugano riuscirà a fermare la risalita del Basilea?
Stasera alle 20.30 i bianconeri saranno ospiti dei renani
La prima settimana inglese dell’anno solare del Lugano si chiuderà questa sera alle 20.30 in quel di Basilea. Un impegno di quelli ostici. I ragazzi di Croci-Torti hanno ripreso il campionato racimolando una vittoria (4-1 sul terreno del San Gallo), un pareggio (0-0 in casa al cospetto del Grasshopper) e una sconfitta (3-2 dallo Stade Losanna). Dal canto loro i renani sono reduci da due successi consecutivi, distando ora solo cinque lunghezze dalla compagine sottocenerina. Accantonato un inizio disastroso, in cui si sono succeduti in panchina ben tre allenatori, la compagine dell’ex di turno Celestini (da poco rinforzatasi in attacco grazie all’ingaggio di Albian Ajeti) sembra aver trovato la quadra del cerchio rientrando prepotentemente nella lotta per le prime sei posizioni. L’ex nazionale rossocrociato potrà ulteriormente ringalluzzire la manovra offensiva, finora terzultima del massimo campionato elvetico (dinanzi solo a Stade
Losanna e Yverdon). Non a caso il miglior realizzatore rossoblù è il veterano, ma di ruolo centrocampista, Fabian Frei. Da quasi due anni, però, non riescono a centrare tre successi di fila. “Il Lugano cerca soluzioni per costruire da dietro, ma è anche forte nel gioco di transizione”, ha commentato Celestini. Dal 2015 il bilancio delle 33 sfide parla nettamente a favore dei confederati, impostisi in ben sedici occasioni. Nel fortino del St. Jakob-Park lamusica non cambia, anzi: le vittorie locali sono nove, mentre le affermazioni bianconere solo due. Croci-Torti sarà di nuovo costretto a sopperire alle numerose assenze cercando di presentare in campo una squadra competitiva ed equilibrata. All’appello mancheranno infatti sempre Aliseda, Bottani, Babic, Doumbia, Marques e, verosimilmente, anche Cimignani (alle prese con una distorsione della caviglia). Faranno invece ritorno in rosa gli squalificati Sabbatini e Vladi.