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Simona Waltert subito eliminata in Romania

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Dopo aver brillantem­ente superato le qualificaz­ioni, Simona Waltert si è trovata di fronte a un ostacolo sempliceme­nte troppo alto nel primo turno del torneo Wta indoor di Cluj-Napoca. La ventitreen­ne grigionese (Wta 175) si è infatti ritrovata di fronte la testa di serie numero 3 del torneo rumeno, la russa Anna Blinkova (Wta 51), che l’ha sconfitta 6-3 6-0 in appena un’ora e dieci minuti. La venticinqu­enne si porta così avanti 2-1 negli scontri diretti.

Waltert ha resistito fino al 3 pari nella prima frazione, prima di perdere i successivi nove game. Fatale la resa al servizio, con un solo turno vinto su otto. Con questa sconfitta l’elvetica perderà una ventina di posizioni in classifica, in quanto l’anno scorso durante la stessa settimana aveva raggiunto la finale di un torneo Itf, ricco di punti. stata immediatam­ente sottoposta a un intervento chirurgico durato circa tre ore. Sofia Goggia si stava allenando in vista delle prove del prossimo weekend a Soldeu (Andorra), dove in programma c’è anche un gigante. Durante una discesa ha inforcato una porta con la gamba destra. Per la bergamasca non si tratta certo del primo infortunio. Anche a causa del suo stile di sciata molto aggressivo, la carriera è stata costellata da molte e dolorose pause forzate: a due riprese si è rotta i crociati e il menisco del ginocchio destro, poi nel 2013 i crociati e due menischi del ginocchio sinistro, mentre nel 2018 è la volta del malleolo peroneale destro. Nel febbraio 2020 tocca al radio del braccio sinistro e un anno più tardi, scendendo su una pista turistica, ci lascia di nuovo il ginocchio destro: trauma distorsivo e frattura composta del piatto tibiale laterale, infortunio che la costringe a saltare i Mondiali di Cortina. E proprio a Cortina nel 2022 si procura una distorsion­e al ginocchio sinistro con parziale rottura del crociato che la costringe a un miracoloso recupero in soli 23 giorni per le Olimpiadi di Pechino, dove rinuncia al superG, ma coglie uno straordina­rio argento in discesa libera a soli 0”16 da Corinne Suter. Infine, nel dicembre dello stesso anno, la frattura alla mano a St. Moritz nella prima libera: operata a Milano, torna nei Grigioni in tempo per imporsi nella seconda prova.

Dopo l’ennesimo k.o. di ieri, per l’azzurra sfuma la chance di conquistar­e una quinta Coppa di discesa libera, dopo quelle vinte nel 2018, 2021, 2022 e 2023. Goggia si trovava attualment­e in testa alla classifica di specialità. In stagione si è imposta nella discesa di Zauchensee e nel superG di St. Moritz. In totale vanta 24 successi in Cdm ed è stata campioness­a olimpica di discesa nel 2018.

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KEYSTONE Ancora una volta in un letto d’ospedale
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TI-PRESS/CRINARI Perderà venti posizioni in classifica

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