A Bosetti e Leonardi il Pizzo Rotondo
Fra i giovani dominio dei fondisti del Canton Svitto; purtroppo annullato per mancanza di neve il Giro della Lagasca previsto il prossimo weekend
Quando giungiamo in valle gira già la notizia che il Giro della Lagasca di domenica prossima è annullato perché a Prato Leventina e sul Motto di Dalpe non c’è neve. Poi un piacevolissimo incontro con Natascia Leonardi, che prepara il tavolo della premiazione. «Non potevo rimanere a Poschiavo – ci dice –. È su questa pista che, accompagnata da mio papà Florino, è iniziata la mia carriera. Avevo una decina d’anni e una gran voglia di fare sci nordico. Mi allenavo dopo la scuola, nei weekend e nelle vacanze. Ero sempre sugli sci». Ne ha fatta di strada Natascia, che è diventata la bandiera dello Sci Club Bedretto e una delle più forti atlete rossocrociate. «Nel mio cuore – aggiunge – custodisco qualcosa di molto prezioso: la medaglia di bronzo conquistata assieme a Brigitte Albrecht, Andrea Huber e Laurence Rochat nella staffetta olimpica di Salt Lake City nel 2002».
Intanto, annotiamo la presenza di parecchie decine di concorrenti, fra cui spiccano per numero gli urani di Unterschächen e Schattdorf. Negli spazi ufficiali c’è Mario Galbusera, delegato tecnico di Swiss Ski, che impartisce le ultime direttive allo staff organizzativo e puntualmente alle 10.30 inizia il concorso a stile classico del Pizzo Rotondo sul bellissimo tracciato preparato da Roberto Moretti insieme a Ugo, Simone e Renato Leonardi. Attorno alla pista e in zona traguardo ci sono centinaia di spettatori a rendere festosa la giornata dei bedrettesi, i quali – sportivamente – sono costretti ad applaudire i giovani urani che dominano in tutte le categorie. A livello giovanile, sul conto dei nostrani figura la sola vittoria di Ellen Martinali dello Sci Club Simano, ma comunque ci sono stati buoni e confortanti piazzamenti conseguiti dai giovani di Molinera, Crap e Bedretto.
Le prove più importanti vedono in pista donne e uomini su percorsi di sei e dodici chilometri. Fra le donne, esplode l’entusiasmo dei tifosi di casa per accompagnare la bellissima affermazione di Manuela Leonardi (moglie di Ugo e cognata di Natascia), che strapazza la nutrita concorrenza confederata. Assai onorevole il quinto posto firmato da Francesca Coppa-Dotti. Fra la dozzina di uomini al via c’è Luca Bosetti, fresco campione regionale: pare molto motivato e sul tracciato conferma di essere in ottima forma. Fa segnare il miglior tempo già nel primo giro e con un ritmo sempre regolare è capace di tenere a debita distanza i quotati atleti giunti da Varese e dalla Val Formazza. Di ottimo valore il quarto posto di Renzo Dotti e il quinto dell’intramontabile Ugo Leonardi.
Domenica mattina c’è stata pure una gara open per i popolari, con Sandro Pedretti che ha chiuso al terzo posto dietro gli ospiti urani. I concorsi ufficiali in Ticino sono terminati con tre gare. Ma sarà assolutamente necessario che la Federazione si chini sul problema per far rientrare in gioco – con manifestazioni diversificate come potrebbe essere su circuiti ridotti – il chilometro lanciato oppure gli sprint. Gli Sci Club della Lavizzara, di Bosco Gurin, Verzasca e Mogno non possono essere dimenticati.