Aggregazioni in corso, elezioni differite in nove Comuni
Dalla Cancelleria dello Stato ecco tutti i numeri
Il prossimo 14 aprile verranno rinnovati Municipi e Consigli comunali in 97 Comuni, fra elezioni combattute e tacite. In nove le elezioni sono state differite, essendo in corso una procedura di aggregazione: dovrebbero tenersi il 6 aprile 2025, ma la fissazione della data è subordinata alle decisioni, in materia di fusioni, del Gran Consiglio, così come a eventuali domande di referendum oppure ricorsi. Sono alcuni dei numeri forniti dalla Cancelleria dello Stato in vista dell’appuntamento con le urne di questa primavera.
Combattute e tacite
Le liste e le candidature depositate nelle Cancellerie comunali sono diventate definitive lunedì 5 febbraio. Ebbene, domenica 14 aprile saranno chiamati alle urne le elettrici e gli elettori di ottantatré comuni. Per un totale di “circa 217mila persone iscritte in catalogo per eleggere i membri di 81 Municipi e 80 Consigli comunali”. Per quanto riguarda il rinnovo dei Municipi, sono 81 i Comuni nei quali si svolgerà un’elezione combattuta. “In 14 Comuni il Municipio è invece stato eletto tacitamente mentre in due Comuni le elezioni sono state prorogate”, indica la Cancelleria.
Passando ai Legislativi, ovvero ai Consigli comunali, sono 80 i comuni nei quali si svolgerà l’elezione combattuta. In 7 Comuni il Consiglio comunale è stato invece eletto tacitamente, mentre in un Comune l’elezione è prorogata. In nove Comuni è presente un’Assemblea comunale.
Quelle prorogate (a giugno)
L’elezione è invece prorogata per i Municipi di Aranno e Mergoscia e per il Consiglio comunale di Lavizzara. “In questi casi – si spiega nella nota – non è stato depositato un numero sufficiente di candidature: l’elezione si terrà il 9 giugno 2024 (termine di deposito delle proposte di lista: lunedì 8 aprile alle 18)”.
Riassumendo
Di seguito nel dettaglio le combinazioni di elezione del prossimo 14 aprile. Elezione combattuta per Municipio e Consiglio comunale in 78 Comuni: Acquarossa, Agno, Airolo, Alto Malcantone, Arbedo-Castione, Arogno, Ascona, Avegno Gordevio, Balerna, Bedano, Bellinzona, Biasca, Bioggio, Bissone, Blenio, Breggia, Brione sopra Minusio, Brissago, Brusino Arsizio, Cadempino, Cadenazzo, Canobbio, Capriasca, Caslano, Castel San Pietro, Centovalli, Cevio, Chiasso, Coldrerio, Collina d’Oro, Comano, Cugnasco-Gerra, Cureglia, Faido, Gambarogno, Gordola, Gravesano, Lamone, Lavertezzo, Locarno, Losone, Lugano, Lumino, Maggia, Magliaso, Manno, Massagno, Melide, Mendrisio, Mezzovico-Vira, Minusio, Monteceneri, Morbio Inferiore, Muralto, Novazzano, Origlio, Paradiso, Pollegio, Ponte Capriasca, Porza, Pura, Riva San Vitale, Riviera, Ronco sopra Ascona, Sant’Antonino, Savosa, Serravalle, Sorengo, Stabio, Tenero-Contra, Terre di Pedemonte, Torricella-Taverne, Tresa, Vacallo, Val Mara, Vernate, Verzasca e Vezia. Elezione combattuta per il Municipio e tacita per il Consiglio comunale in due Comuni: Grancia e Onsernone. Elezione combattuta per il Municipio e presenza dell’Assemblea comunale: un Comune. Si tratta di Vico Morcote. Elezione tacita del Municipio ed elezione combattuta del Consiglio comunale in due Comuni: Muzzano e Personico. Elezione tacita del Municipio e del Consiglio comunale in cinque Comuni: Cademario, Isone, Morcote, Neggio e Orselina. Elezione tacita del Municipio ed elezione prorogata del Consiglio comunale: un Comune. Si tratta di Lavizzara. Elezione tacita del Municipio e presenza dell’Assemblea comunale: sei Comuni. Sono Bedretto, Bosco Gurin, Campo Vallemaggia, Cerentino, Dalpe e Linescio. Elezione del Municipio prorogata e presenza dell’Assemblea comunale: due Comuni. Si tratta di Aranno e Mergoscia. Elezioni differite al 2025 in nove Comuni. Si tratta di quelli di Astano, Bedigliora, Bodio, Curio, Giornico, Miglieglia, Novaggio, Prato Leventina e Quinto.