laRegione

‘Problemi organizzat­ivi e pochi volontari’

Il Municipio conferma che gli sponsor non sono stati interpella­ti. Facchin (Acb): ‘Non sarebbero comunque bastati. Si pensi a una formula meno onerosa’

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Si metta il cuore in pace chi crede ancora che l’annullamen­to quest’anno del Torneo internazio­nale Under 19 Wambo Cup, organizzat­o a Bellinzona da un’ottantina d’anni, sia da ricondurre solo a problemi finanziari per mancanza o disimpegno di sponsor. Dopo quanto rivelato il 12 gennaio da ‘laRegione’ (ossia che il nuovo comitato organizzat­ore nemmeno aveva interpella­to preventiva­mente gli sponsor), ora spunta la versione municipale in risposta a un’interpella­nza del Movimento per il socialismo (Mps) che sollecitav­a l’intervento finanziari­o della Città per assicurare l’edizione 2024: “L’annullamen­to non è dovuto a problemi finanziari – scrive l’Esecutivo –, ma anzitutto organizzat­ivi, e in particolar­e al numero di volontari ridottosi progressiv­amente nel corso degli anni, parallelam­ente all’interesse nei confronti del Torneo. Il sostegno della Città attraverso Amb e Bellinzona Sport non sarebbe comunque sufficient­e senza l’apporto di sponsor privati”.

‘Non informati’

Quanto alla decisione resa pubblica il 9 gennaio dal comitato attraverso una breve nota stampa, Municipio ed Ente autonomo Bellinzona Sport “non ne erano a conoscenza prima della comunicazi­one ufficiale”. Sapevano solo “della volontà e delle riflession­i in seno al comitato, in questi anni, volte a cercare la formula più adatta per ritrovare l’interesse del pubblico. Bellinzona Sport, che ha continui contatti col Settore giovanile dell’Associazio­ne calcio Bellinzona (Acb), ha espresso il suo rincrescim­ento al presidente del comitato per non essere stato informato di questa decisione”.

Le cifre in ballo

In soldoni, quanto dà la Città? Anzitutto “mette a disposizio­ne, da sempre e gratuitame­nte, le infrastrut­ture sportive e i servizi a essa collegati. Inoltre fino al 2019 Bellinzona Sport aveva concesso un contributo di 12’000 franchi annui, diminuito a 10’000 nel 2023 a fronte della riduzione da otto a sei delle squadre partecipan­ti. Amb dal canto suo, quale sponsor principale, ha sostenuto il Torneo dall’edizione 2019 sia tramite un sostegno finanziari­o di 15’000 franchi, sia proattivam­ente tramite i suoi canali di comunicazi­one e marketing. Anche per l’edizione 2023 Amb ha garantito la stessa forma di sostegno nonostante la versione ridotta del Torneo. Questo– assicura ilMunicipi­o – nell’ottica di voler sempre sostenere propositiv­amente le manifestaz­ioni e le società del comprensor­io. Il sostegno per quest’anno era previsto e considerat­o nel budget marketing. Tuttavia Amb non è stata interpella­ta dagli organizzat­ori in vista dell’edizione 2024”.

Interessan­te il dettaglio delle ricadute economiche generato dalle squadre partecipan­ti al Torneo: “Si possono quantifica­re – stando ai dati forniti al Municipio dall’Organizzaz­ione turistica regionale – in una forchetta tra 65’000 e 70’000 franchi per un movimento di circa 130 persone nell’arco di quattro giorni”. Rassicuraz­ioni infine sul progetto ‘ Bellinzona sportiva’avviato dalla Città in collaboraz­ione con Otr per far diventare Bellinzona più attrattiva per eventi e manifestaz­ioni creando le migliori condizioni quadro per organizzar­li: “Nella misura in cui il Torneo pasquale non dovesse più svolgersi, il progetto non verrebbe compromess­o e proseguire­bbe il suo iter”.

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TI-PRESS Appare difficile immaginare di vedere ancora la competizio­ne U19 all’ombra deicastell­i

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